Attualità
Colletta alimentare straordinaria
Per far fronte all’emergenza alimentare straordinaria determinata dal protrarsi della crisi economica che insiste sul territorio biellese, Unione Industriale Biellese e Cgil Cisl Uil biellesi hanno deciso di farsi parte attiva per dare una risposta concreta all’emergenza sociale inserendosi nel progetto di solidarietà “Fra’ Galdino” della Caritas Diocesana, da anni attiva su questi temi.
Per far fronte all’emergenza alimentare straordinaria determinata dal protrarsi della crisi economica che insiste sul territorio biellese, Unione Industriale Biellese e Cgil Cisl Uil biellesi hanno deciso di farsi parte attiva per dare una risposta concreta all’emergenza sociale inserendosi nel progetto di solidarietà “Fra’ Galdino” della Caritas Diocesana, da anni attiva su questi temi.
E’ la prima volta che viene realizzata un’iniziativa del genere sul territorio. Si tratta di una raccolta alimentare straordinaria che si svolgerà nella settimana dal 22 al 26 settembre e che ha l’obiettivo di coinvolgere direttamente le Aziende e i loro dipendenti affinché possano donare i generi alimentari di cui Caritas necessita per garantire adeguati approvvigionamenti agli Empori di solidarietà, alle parrocchie e alle associazioni attive sul territorio.
Ad oggi sono 60 le imprese che hanno aderito, per un totale di 5.500 dipendenti, e che diventeranno punto di raccolta per generi di prima necessità selezionati da Caritas: cibi in scatola, cibi secchi, pasta e riso, olio, latte, tè e caffè, marmellate e miele, biscotti, zucchero, sale e farina, oltre a prodotti per l’infanzia, dai pannolini agli omogeneizzati.
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