Seguici su

Attualità

A Bagneri “Festa delle erbette” a Pasquetta con le tradizioni dell’alpeggio

L’iniziativa si propone di far trascorrere ai partecipanti una giornata in serenità e amicizia nell’antico borgo

Pubblicato

il

Dopo la giornata dedicata alla “vita d’alpeggio” il 1° aprile (v box sotto), organizzata con il Museo del Territorio e la Rete Museale Biellese, e la benedizione del “burro della Madonna di marzo” domenica 2, in occasione della Domenica delle Palme, le iniziative primaverili degli Amici di Bagneri proseguono con la tradizionale “Festa delle Erbette” che sarà il Lunedì dell’Angelo (Pasquetta), 10 aprile.

L’iniziativa si propone di far trascorrere ai partecipanti una giornata in serenità e amicizia al borgo di Bagneri, con la possibilità di visitare l’Ecomuseo dove saranno ancora esposti una serie di oggetti legati alla lavorazione del burro e del formaggio raccolti appositamente per la visita del Museo del 1 aprile, per i quali l’Associazione ringrazia le famiglie del posto che li hanno prestati.

Il programma prevede il ritrovo in mattinata a Bagneri, la Santa Messa alle 11 e poi alle 12 aperitivo per tutti. Alle 12,30 il pic-nic preparato dai volontari (con piatti semplici e gustosi, tra frittate, salumi formaggi e altro), per il quale è necessario prenotarsi contattando gli Amici di Bagneri (3396881717 Gilberto, anche whatsapp; Clotilde 01528684 ore serali; email info@bagneri.it ) entro giovedì 4 aprile. In caso di maltempo si pranza al chiuso in saloni riscaldati.

Nel pomeriggio, sarà possibile visitare il borgo e l’Ecomuseo, con la vecchia falegnameria, la sala con i ricordi della scuola e quella dedicata al castagno, le graa per essiccare le castagne. Sempre interessante anche ammirare la Madonna del Piumin e le sculture del Sandrun, oltre a quelle della giovane scultrice Cecilia Martin Birsa che vive e lavora nel borgo.

Aggiornamenti info su facebook Borgo e parrocchia di Bagneri, instagram @borgobagneri

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *