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Valerio Virga appende le scarpe al chiodo

Si ritira la bandiera del Vigliano, che ha esordito con la Roma al fianco di Totti e De Rossi

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Valerio Virga appende le scarpe al chiodo e annuncia ufficialmente il ritiro dal calcio giocato.

«Avrei voluto che questo giorno non arrivasse mai. E’ stato un lungo viaggio, conserverò nel cuore le sfide e le esperienze vissute in tutti questi anni», trattiene a stento la commozione la bandiera del Vigliano.

Valerio Virga appende le scarpe al chiodo

Quasi 30 anni di carriera, iniziata nelle giovanili del Monterotondo. Poi, la grande occasione: l’approdo alla Roma, dove raggiunge la Primavera (con la vittoria del campionato 2004/2005) e la prima squadra, con il debutto in serie A a 18 anni in Udinese-Roma. Con i giallorossi colleziona diverse presenze, compresa una rete in Coppa Italia e un’apparizione in Champions League contro il Valencia. Lasciata la capitale nel 2013, dopo alcune esperienze a Grosseto e Cosenza, Virga riparte dalle serie minori vestendo le maglie di Aprilia, Monterotondo, Santhià, Omegna, Borgosesia, Biellese e infine Vigliano, dove milita per cinque stagioni.

«Sono contento di chiudere la mia carriera da calciatore nel Vigliano di Paolo Daniele – confida -. Mi sento in famiglia e sono molto legato a questi colori, provo grande amore per questa società. Non mi era mai capitato di avvertire un sentimento di attaccamento così forte. Il mio futuro? Mi vedo ancora nel calcio, seduto in panchina ad allenare».

La festa a Vigliano

Un grande abbraccio gli arriva anche dal presidente giallorosso: «Siamo fieri di avere avuto un giocatore dalle splendide doti tecniche e umane come Valerio. Sarà onorato al meglio nella manifestazione sportiva che abbiamo in mente per domenica 26 maggio (domani, ndr), al Comunale di Vigliano». Alle 14.30, infatti, avrà inizio un triangolare con squadre del settore giovanile, mentre alle 18 la prima squadra affronterà una compagine formata dagli ex compagni dello stesso Virga. Infine, festa finale con tutto il gruppo.
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