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Biella

Oggi a Biella oltre 700 ragazzi per il “Torneo dell’Orso” – FOTO

Dedicata alle categorie Under8, Under10 e Under12, la kermesse è intitolata alla memoria di Francesca “Ceta” Scaramuzzi, presidente della società tra gli anni ’70 e ’80

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BIELLA – Oggi si rinnova l’appuntamento con il “Torneo dell’Orso”, giunto alla 17ª edizione.

L’evento, completamente “Made in Biella”, ha portato in città un’eccitante ondata di allegria e una sana voglia di competere, secondo le regole scritte e non della palla ovale.

“Torneo dell’Orso”, oggi l’importante kermesse dedicata ai giovani rugbisti

Dedicata alle categorie Under6, Under8, Under10 e Under12, la kermesse è intitolata alla memoria di Francesca “Ceta” Scaramuzzi, presidente della società tra gli anni ’70 e ’80, personalità carismatica e centrale per la storia del Biella Rugby.

Oltre 17 società protagoniste, impegnati 720 atleti

Negli anni la manifestazione è diventata di diritto una delle manifestazioni più importanti in Italia. Vi partecipano 17 società: Alessandria, Alba, Asr Milano, Cavaglià, Cernusco, Collegno, Cus Pavia, Gattico, Ivrea, La Torre, Pro Vercelli, Rivoli, Stade Valdotain, Varese, Verbania, Volvera, oltre ovviamente a Biella Rugby, per un totale di circa 720 atleti. I gironi di qualificazione sono iniziati alle 9.30. Le finali sono previste dalle 14.30, le premiazioni dalle 16. Qui potete leggere tutti gli aggiornamenti sull’andamento della competizione.

Marco Porrino: “Occasione per ritrovare vecchi amicizie e stringerne di nuove”

«Dire “17 edizioni” fa venire i brividi e pensare a un evento che racchiude molto di vecchio, ma che ogni anno regala tanto di nuovo – ha detto Marco Porrino, responsabile settore sviluppo Brc e organizzatore del torneo -. E’ l’occasione per ritrovare vecchi amici, che da anni rinnovano l’iscrizione perché sono stati bene, e allo stesso tempo è il pretesto per intessere nuove amicizie, tra club e tra bambini, e intrecciare esperienze diverse che spesso accrescono. Rispetto al passato c’è qualche numero in meno, ma è corretto dire che negli anni, i tornei nazionali si sono moltiplicati e quindi è ragionevole che le squadre si iscrivano tenendo conto anche della prossimità territoriale. Tra le categorie non compare l’U6, ma per i più piccoli presenti abbiamo previsto un insieme di attività propedeutiche: giochi non competitivi, anche con la palla ovale».

Filippo Musso: “Il Torneo dell’Orso un’opportunità per i giovani di imparare le lezioni più preziose che lo sport possa insegnare”

«Il “Torneo dell’Orso” è più di una semplice competizione, è un’opportunità per i giovani di imparare le lezioni più preziose che lo sport può insegnare – ha aggiunto il presidente Filippo Musso -. La dedizione, il rispetto per gli avversari e il lavoro di squadra sono valori fondamentali che vanno oltre il campo. Siamo fiduciosi che questa edizione sarà per tutti un’esperienza indimenticabile, che porterà con sé ricordi destinati a durare per la vita».

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