Domani l’Angelico ospita Trieste

Corbani: «Non stiamo attraversando un periodo particolarmente felice e dunque il calore dei tifosi sarà per noi fondamentale, perchè abbiamo tutta l’intenzione di rifarci»

E’ tempo di tornare a vincere. Non esistono altre soluzioni alla vigilia del secondo infrasettimanale della regular season della Lega Gold 2013/2014.
Curiosamente anche all’andata la quinta giornata si era disputata di giovedì sera, era il 31 ottobre – la festa di Halloween – e, espugnando nell’occasione il palasport della città giuliana l’Angelico conquistò il quarto successo consecutivo (78-69 il finale di una partita che l’aveva vista sempre al comando, ndr).
Oggi però la situazione è un po’ diversa. Biella ha iniziato il ritorno con quattro sconfitte in altrettante partite e dunque domani sera farà di tutto per tornare alla vittoria sul parquet del Forum (palla a due alle 20.30 e aggiornamenti in tempo reale sul nostro sito internet all’indirizzo www.laprovinciadibiella.it). Non sarà una passeggiata, questo è ovvio, anche però in casa rossoblù si deve fare i conti con un fastidioso virus influenzale che ha colpito alcuni elementi. In primis Marco Laganà, che già domenica a Napoli era a mezzo servizio a causa di problemi di natura intestinale e non si è ancora ristabilito completamente. Ma il giovane playmaker con la canotta numero 9 non è l’unico alle prese con qualche “problemino”…
«Non siamo al meglio, questo è ovvio – ammette Fabio Corbani -, ma cercheremo di recuperare tutti e, in un modo o nell’altro, saranno in grado di scendere in campo. Non dobbiamo però lasciarci condizionare da pensieri aggiuntivi, siamo concentrati unicamente sulla ricerca della vittoria, come sempre del resto. E per farlo abbiamo bisogno dell’apporto del nostro pubblico. Non stiamo attraversando un periodo particolarmente felice e dunque il calore dei tifosi sarà per noi fondamentale, perchè abbiamo tutta l’intenzione di rifarci».
«Rispetto alle partite precedenti – prosegue il coach rossoblù – questa sembrerebbe essere una gara maggiormente alla nostra portata, almeno sulla carta. Come era prevedibile già nelle previsioni di inizio stagione, si tratta di un match che potrebbe fungere da spartiacque, potrebbe rivelarsi fondamentale per il nostro futuro immediato. Affrontiamo una squadra molto simile alla nostra, con un buon mix di elementi giovani e giocatori esperti. Trieste ha l’indubbio vantaggio di poter contare su tre americani, in quanto Diliegro è naturalizzato italiano ma è un Usa a tutti gli effetti, così come Ryan Hoover (il terzo giocatore a stelle e strisce è Will Harris, ndr). Noi, però, possiamo contare sulla crescita di settimana in settimana dei nostri giovani, una maturazione frutto dei tanti minuti che li vedono impegnati concretamente sul parquet».
«Con tutta probabilità l’energia ricoprirà un ruolo fondamentale nell’economia di questo incontro – conclude Corbani – al pari della capacità di gestire determinanti momenti della partita. Nelle ultime gare Trieste ha infatti intrapreso un percorso più sicuro, decidendo di affidarsi maggiormente all’esperienza dei suoi cosiddetti veterani, mentre la “linea verde” trova spazio in uscita dalla panchina. Una scelta differente, quindi, rispetto alla nostra».
Il ritorno alla vittoria è quasi un obbligo per i “ragazzi terribili” dell’Angelico, in quanto il successo manca in pratica da un mese esatto: era sabato 4 gennaio quando Biella batteva al Forum la capolista Trento e chiudeva l’andata al secondo posto, a due soli punti della vetta della classifica.
La volontà è quella di riassaporare la gioia, tanto per la squadra quanto per i tifosi…
Andrea Rossetti

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