Seguici su

Attualità

Oggi si torna per un giorno in zona arancione, martedì e mercoledì di nuovo zona rossa. Dal 7 forse in zona gialla

Pubblicato

il

Oggi, lunedì 4 gennaio 2020, si torna per un giorno alla zona arancione, mentre martedì 5 e mercoledì 6 sarà nuovamente zona rossa come avvenuto in questi ultimi quattro giorni.

La zona arancione prevede libertà di spostamento all’interno del proprio comune senza alcun tipo di giustificazione tra le 5 e le 22, i negozi saranno aperti, i ristoranti e i bar chiusi (permessi l’asporto e la consegna a domicilio tra le 5 e le 22).

Nella zona rossa, invece, anche i negozi saranno chiusi e bisognerà giustificare con autocertificazione anche gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza.

In entrambi i casi, oltre agli spostamenti dentro e fuori dal comune e fuori dagli orari per le eccezioni consentite (lavoro, salute o gravi necessità) fino al 6 vale il permessi di andare a trovare un parente o un amico al massimo in due persone (più minori di 14 anni, persone con disabilità e non autosufficienti) una sola volta al giorno. Sempre fino al 6 sarà possibile spostarsi, anche in più di due adulti, dai comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti fino a 30 chilometri di distanza ma col divieto di entrare nel proprio capoluogo di provincia.

Ammessa l’attività sportiva anche fuori dal proprio comune purché in solitaria e purché il punto di partenza e di arrivo sia lo stesso. Ammesse le passeggiate vicino casa, col vincolo di indossare la mascherina e di non formare assembramenti.

Che cosa accadrà dal 7 gennaio?

Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali, ma è molto probabile che si riprenda con la suddivisione delle regioni per colore secondo i parametri stabiliti dal ministero della salute. Il Piemonte dovrebbe essere, secondo questi, con ogni probabilità in zona gialla mentre più difficilmente potrebbe essere zona arancione. Nei prossimi giorni se ne saprà certamente di più.“



Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *