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Sale & Pepe

Nell’uovo di Pasqua il raddoppio della strada Trossi

Sale & pepe, la rubrica di Luigi Apicella

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Luigi Apicella

Molte le telefonate di questa settimana “di ritorno” sul quadro del maestro Bersani che qualche simpatica curiosità ha destato tra i lettori. Tra le più divertenti quella di un signore straniero, dall’accento dell’est, che ha creato anche un esilarante siparietto. Nel prendere la telefonata mi sono sentito dire, senza tanti preamboli: “Pronto ha quadro”? Ed io, senza esitare di rimando: “No qui Apicella, non Acquadro, ha sbagliato numero”, pensando che cercasse qualcuno con quel cognome così diffuso in città…”

Ma la strana richiesta del signore è proseguita: “No ha quadro di città di Biella da visitare…” Potete solo immaginare l’ilarità dei miei figli e dei miei dipendenti quando ho raccontato questo aneddoto… Ogni tanto una bella risata ti salva la giornata, specie se le notizie per il nostro territorio non sono troppo favorevoli.

Siamo tutti d’accordo sul fatto che la consapevolezza per la difficile situazione attuale sia un fatto che riguarda tutti, avendo il territorio perso negli ultimi decenni tanti treni e tante coincidenze non solo per problemi tecnici. Il dilemma è, come ben si sa, politico se anche il presidente della Provincia Ramella denuncia quanto Biella, la sua provincia, i suoi cittadini siano trattati come un territorio di serie B (nel braccio di ferro con l’agenzia della Mobilità riguardo le tariffe assegnate a Biella, le più basse di tutta la Regione, che penalizzano di fatto il trasporto pubblico locale).

Ed ecco allora che le elezioni del 2024 rappresentano per il territorio davvero quell’ultima spiaggia, una sorta di ultima chiamata alle armi in cui astenersi non si può perché non ce lo possiamo più permettere. Destra? Sinistra? Centro? Una volta, ora serve alla città un sindaco che sia competente, coraggioso, uomo squadra in grado di far fare a Biella quel salto verso quella che tutti chiamano “transizione”, termine un po’ di moda e utilizzato come il prezzemolo, ma che qui a Biella sarebbe davvero un passaggio epocale da una situazione statica (vedi il quadro del Bersani di mercoledì scorso) ad una più dinamica ed in linea con le aspettative di futuro della nostra gente e dei nostri giovani.

In questa settimana pasquale, infine, una nota positiva quasi che fosse una sorpresa dentro l’uovo di cioccolata. Mi riferisco alle news riguardanti l’operazione raddoppio della Trossi, per le quali sarebbe pronto il progetto esecutivo per portare a quattro corsie l’ex strada statale di accesso a Biella. Sarebbe un bel sospiro di sollievo, una ventata di novità in attesa di vedere realizzati i piani di ampliamento di altre arterie viarie per velocizzare la nostra viabilità interna e per farci uscire dall’isolamento.

Brindiamo, per Pasqua, con le otto aziende biellesi presenti alla 55° edizione di Vinitaly, importante vetrina che quest’anno dà lustro ai vini e agli spumanti biellesi, segno di un’eccellenza, la nostra, che non si fa mettere nell’angolo da nessuno…

E tu cosa ne pensi?

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