Il Comune sfila contro l’aborto

La giunta comunale di Biella   ha concesso il patrocino alla manifestazione della Marcia per la vita in programma per sabato prossimo, 22 marzo (partenza ore 16 dai Giardini Alpini d’Italia e arrivo in piazza Duomo). Una decisione che  ha fatto letteralmente esplodere la rabbia delle associazioni e dei movimenti femminili

La giunta comunale di Biella   ha concesso il patrocino alla manifestazione della Marcia per la vita in programma per sabato prossimo, 22 marzo (partenza ore 16 dai Giardini Alpini d’Italia e arrivo in piazza Duomo).

Una decisione che  ha fatto letteralmente esplodere la rabbia delle associazioni e dei movimenti femminili e urlare allo scandalo per una mossa vista come una mera strategia elettorale. “Siamo esterrefatte – affermano senza mezzi termini i responsabili del comitato Se Non Ora Quando Biella, dell’associazione VocidiDonne, Non Sei Sola e Donne Nuove –  che l’organo primo di governo dell’Amministrazione locale della Città di Biella abbia sentito il bisogno di appoggiare una manifestazione così partigiana che sicuramente non rappresenta buona parte delle cittadine e dei cittadini di Biella e che, sicuramente, non rappresenta valori universali, come prepotentemente viene dichiarato nella deliberazione”.

Anche Antonella Buscaglia, candidato sindaco per il Movimento5stelle interviene sulla questione. “Usare questi temi delicati e controversi per mera campagna elettorale è quantomeno indegno. Chiediamo alla giunta un passo indietro, ammettendo l’errore e promettendo maggiore attenzione ai temi laici, lasciando la religione fuori dalle mura comunali”.

Tutti i dettagli in edicola oggi sulla Nuova Provincia di Biella.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook