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Biella

Facciamo passeggiate consapevoli

Pensieri e parole di Vittorio Barazzotto

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BIELLA – Controllare il meteo prima di partire, informarsi sulla difficoltà del percorso, rimanere sui sentieri segnati, lasciare detto dove si va e vestirsi in maniera adeguata. Queste sono le regole che ognuno di noi segue prima di una passeggiata in mezzo al verde.

Sembrano raccomandazioni superflue, soprattutto per un territorio che ha un legame storico con la montagna, ma se si valutano gli interventi del soccorso alpino si scopre che sono ancora tanti i biellesi non consapevoli dei rischi che può nascondere un sentiero.

Secondo Claudio Negro, delegato del Soccorso Alpino e Speleologico di Biella, gli incidenti sono paradossalmente più frequenti nei sentieri semplici, perché frequentati da un numero maggiore di persone e poiché l’apparente tranquillità aumenta i comportamenti imprudenti. Dall’inizio della stagione, sono stati circa 40 gli interventi di soccorso effettuati.

Quasi tutti dovuti alla superficialità, per non dire stupidità, dei cosiddetti escursionisti della domenica mentre sono pochissimi i casi in cui si può parlare di fatalità. Negli ultimi tempi si è registrato un aumento di incidenti anche per i tanti biellesi che si avventurano in sentieri scoscesi alla ricerca di legna, per risparmiare sui costi del riscaldamento domestico e per i taglialegna improvvisati.

Nell’epoca della continua informazione, con app di ogni genere sul telefono, può apparire anomalo che tante persone commettano ancora imprudenze o distrazioni, come intraprendere un sentiero con previsioni di pioggia o annunciare il proprio arrivo in un rifugio, diverso da quello effettivamente scelto.
Anzi no, non è strano perché la tecnologia ci illude di poter supplire ai nostri limiti personali, che invece sono gli unici che delineano in modo netto la nostra possibilità di cavarcela in ogni occasione.

Non dobbiamo infine dimenticare che, oltre alla nostra incolumità, ogni volta mettiamo a rischio anche quella dei nostri soccorritori, per cui, prima di una passeggiata. sempre meglio alzare lo sguardo al cielo e mantenere i piedi per terra!

 

Vittorio Barazzotto

 

Immagine di archivio

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