Seguici su

La Biella che piaceVa

Quanto ci manca ridere per non piangere

Rubrica Lbcp: Sempre più difficile raccontare una città che sembra addormentata

Pubblicato

il

BIELLA – Biella ultimamente sembra più morta del solito, il che potrebbe essere anche un bene, se fossimo un paese normale.
Non accade più nulla che riesca ad indignarci oltre misura, nulla che ci faccia urlare rabbia e la cosa sta mettendo molto in difficoltà il popolo del web che si ritrova orfano di quello che ormai è diventato uno sport nazionale, lo sputtanamento.

Diventa ogni settimana più difficile raccontare una città che sembra addormentata in tutto e per tutto.
L’amministratore comunale, siamo sinceri, ci mette del suo ma non basta, vogliamo di più, ci serve di più, meritiamo di più.
Che belli i tempi dei sindaci provetti vigili che fotografano le auto in sosta, per poi lasciare posto ad altri sindaci che andavano a trovare l’amica durante il lockdown, che si cappottavano con l’auto, che parcheggiavano ovunque senza ritegno, commovente ricordare gli assessori sceriffi, tra ruspe e slogan e l’uso improprio dei social.

Che nostalgia per quelle frasi senza senso “quando ci saremo noi sarà tutto diverso” che ancora stiamo cercando di capire in cosa, che ancora stiamo aspettando il diverso, che ancora stiamo qui credere alle favole.
Ma va le ricordate le improvvisate in centro città con il bob, le sceneggiate con cartelli e striscioni, le esternazioni su tutto e tutti? Ma che belli che erano e quanto ci mancano. Ora non è rimasto più nessuno a farci divertire.

L’opposizione si prende troppo sul serio e non è capace di catalizzare l’attenzione, di coinvolgere i cittadini, insomma dai, dovremo mica insegnarvi noi come si diventa famosi e ridicoli sponsorizzando il nulla.
Avete avuto degli ottimi maestri negli anni passati. Così bravi da vincere sul filo di lana una battaglia che sembrava persa in partenza.
Capitan Ventosa è pronto a tornare, per ridicolizzarci ancora una volta, per favore non deludiamolo e non deludiamo il popolo del web che, contrariamente a quella che dovrebbe essere una regola di buon senso, sembra godere a vedere la propria città in imbarazzo.

La Biella che piaceVa

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *