Seguici su

Eventi & Cultura

Carlotta Cernigliaro e la dimora storica di Sordevolo

Pubblicato

il

Discendente di Giovan Francesco Barbieri detto “il Guercino” e, in linea diretta, dello scrittore Riccardo Bacchelli, unisce la predisposizione artistica al rigore morale

Discendente di Giovan Francesco Barbieri detto "il Guercino” (pittore fra i più rappresentativi del Barocco) e, in linea diretta, dello scrittore Riccardo Bacchelli (1891-1985), Carlotta Cernigliaro (nata a Rovigo nel 1961 e oggi abitante di Sordevolo) unisce la predisposizione artistica con il rigore morale.

Dopo il diploma in Grafica superiore all’Ied Milano e la specializzazione in Corporate Identity, fonda a Milano gli studi Progetto grafico ed Ergonarte, tuttora esistente, per svolgere fin dall’uscita dai banchi di scuola un’attività in proprio.

Proprietaria, amministratrice fiduciaria della dimora storica Villa Cernigliaro, si trasferisce a Sordevolo nel 1997 e fonda l’associazione culturale Zero gravità per arti e culture dedita alla riqualificazione del Bene Culturale.

Presidente dell’Associazione assume il ruolo di direttore artistico e intraprende iniziative diversificate; organizza e promuove mostre di arti visive e plastiche, performance e avvenimenti delle avanguardie post belliche.

Carlotta Cernigliaro, falùspa in continua evoluzione, si dedica con grande passione alla coproduzione di operazioni sperimentali di alta cultura in collaborazione con Fondazioni e Istituzioni pubbliche nazionale ed europee.

Dal gennaio 2010 costituisce il Parco letterario Franco Antonicelli e insieme agli archivisti Taddeo Molinolova, di Sordevolo e Giovanni Venegoni di Milano dà vita al progetto “Franco Antonicelli Archivio virtuale” che si propone la riunificazione virtuale dei fondi antonicelliani.

Gli Enti sono al lavoro per la progettazione di una serie di iniziative culturali a partire dal novembre 2014, 40° anniversario della morte di Franco Antonicelli, che prendano spunto dalla ricostituzione dell’Archivio.

Parallelamente alle attività dell’ingegno svolge un’attività turistica che integra con quella culturale.

In virtù del pluridecennale restauro conservativo, tuttora in corso d’opera, Carlotta apre un sofisticato B&B che oggi testimonia in modo autentico il passato. Realizza inoltre una Casa per ferie per ragazzi, diventando unica realtà italiana in grado di ospitare all’interno della Dimora storica gli studenti per i Campi scuola che prevedono il pernottamento.

 Nel 2013, nell’ambito del concorso Upi, Energia giovane, accoglie il progetto chiamato “Villascolta” che offre ai visitatori un suggestivo e tecnologico percorso auditivo.

Viene aperta al pubblico anche la ex-orangerie della Villa che, questa volta grazie ad un contributo europeo, dai primi anni 2000, diviene La Serra dei Leoni, locale dove degustare i prodotti autentici locali, nella sala espositiva che ospita sempre novità artistiche di interesse locale e nazionale.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook