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Cronaca

Ennesimo furto a Pralungo: ladri cercano di sfondare una vetrina a sassate

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Erano in due, a volto coperto. Hanno preso dei grossi sampietrini e li hanno scagliati contro la porta d’ingresso di una tabaccheria. Soltanto il vetro antisfondamento ha impedito loro di mandarla in frantumi e svaligiare l’esercizio commerciale.

E’ successo nella notte tra lunedì e martedì a Pralungo. Questa volta è stato preso di mira “Il tabaccaio” di via Gramsci. “Questa volta”, perché si tratta soltanto dell’ultimo di una lunga serie di furti – riusciti o soltanto tentati – commessi in paese.

«Quasi ce lo aspettavamo – racconta Monica Cavalieri, coadiuvante nonché madre del titolare -, perché negli ultimi tempi ci sono stati furti a raffica».

I ladri hanno agito verso le 2,30. «Ci ha svegliati il segnale dell’antifurto – racconta la donna -. Abbiamo chiamato le forze dell’ordine e da Andorno, dove abitiamo, ci siamo precipitati in negozio. Quando siamo arrivati c’era già la polizia, ma loro erano già spariti nel nulla».

La fuga è riuscita, dunque, ma hanno lasciato qualche traccia. Sono stati infatti ripresi da due telecamere. Dalle immagini si vede che erano in due, vestiti di nero e con degli zaini per la refurtiva. Del volto, accuratamente coperto, si vedono più che altro gli occhi. Hanno scagliato le pietre contemporaneamente contro l’edificio, ma il loro piano non ha funzionato.

«Per fortuna il vetro della porta antisfondamento ha retto – continua la donna -. Onestamente non so cosa speravano di rubare. Non teniamo nemmeno i Gratta&Vinci. Inoltre ordiniamo le sigarette il martedì, quindi avrebbero trovato anche poche stecche».

L’unico danno è stato dunque arrecato alla vetrina, ma a quello ci penserà l’assicurazione.

«Più che il danno – conclude Cavalieri -, mi sconvolge che non ci siano elementi per fermare questa banda che sta devastando Pralungo. I residenti erano già abbastanza spaventati prima, dopo questo ennesimo tentativo lo saranno ancora di più».

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