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Cronaca

Arrestato 30enne di Candelo, prima aggredisce la famiglia e poi i Carabinieri

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CANDELO – Nella serata di ieri, domenica 4 ottobre, i Carabinieri di Candelo e Salussola sono intervenuti presso una cascina nelle vicinanze di Candelo a causa di una lite in famiglia in seguito alla quale un ragazzo di 30 anni, in preda ad una forte agitazione, aveva cominciato a inveire e spintonare i propri famigliari.

Sale a bordo del trattore e guida in maniera spericolata

Una volta giunti sul posto i Militari, il 30enne è salito a bordo di un trattore cominciando ad effettuare una serie di pericolose manovre nel vicino campo di proprietaria della sua famiglia. Sono stati vani i tentativi di arrestare la sua corsa, almeno fino a quando non è stato lo stesso ragazzo a decidere di scendere dal mezzo andando a rifugiarsi in casa e chiudendosi dentro.

Comincia a lanciare oggetti contro i Militari

Una volta che i Carabinieri sono riusciti ad entrare nell’abitazione hanno cominciato a parlare con l’uomo riuscendo così a calmare la sua collera ma improvvisamente, preso da uno scatto d’ira, il giovane ha cominciato a lanciare contro i Militari i vari oggetti che aveva a portata di mano.

Poco prima che riuscisse ad estrarre dal cassetto ed impugnare un coltello da cucina, fortunatamente, è stato immobilizzato dai Carabinieri.

Portato in ospedale e piantonato

In seguito, in stato di arresto, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Biella dove i medici hanno ritenuto opportuno trattenerlo per svolgere accertamenti più approfonditi. Al momento il 30enne è ricoverato e sorvegliato a vista dai Carabinieri.

Domani l’udienza

Il comando dell’Arma ha poi trasmesso gli atti relativi all’arresto alla Procura della Repubblica per le successive determinazioni, nella mattinata di domani verrà celebrata l’udienza di convalida con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Immagine di repertorio

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