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Biella

Spara in aria un colpo di fucile per allontanare due Testimoni di Geova

E’ accaduto a Viverone. Sequestrate armi e munizioni

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Oggi i carabinieri della stazione di Cavaglià hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria un 73enne di Viverone poiché ritenuto responsabile dei reati di “minaccia grave” ed “esplosioni pericolose”.

Nel pomeriggio del 7 gennaio l’uomo, infastidito dalla presenza di due persone, presentatisi presso la sua abitazione come Testimoni di Geova  esplodeva un colpo in aria con un’arma da fuoco per allontanare i visitatori evidentemente non graditi.

Nei giorni successivi a scopo cautelare i carabinieri ritiravano all’uomo le seguenti armi / munizioni, regolarmente detenute, e la relativa licenza di porto d’armi ad uso caccia, in corso di validità:

 2 fucili sovrapposti cal. 12; 1 fucile doppietta cal. 12; 1 fucile semiautomatico cal.12; 1 carabina flobert cal. 9; 16 munizioni cal. 12.

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1 Commento

1 Commento

  1. Antonella

    20 Gennaio 2023 at 15:12

    Penso che superati i 70 anni, dovrebbero ritirare in automatico il porto d ‘armi con la consegna delle armi. Perché molti casi succedono verso quell’ età e dopo

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