Seguici su

Attualità

A Biella nascono il “drive-in pediatrico” e le ”unità mobili a chiamata”

Il nuovo servizio ASL sarà operativo da lunedì 31 gennaio

Pubblicato

il

Una corsia preferenziale esclusivamente dedicata ai bambini delle scuole elementari presso l’Hub dell’Ospedale di Biella e un’unità mobile “a chiamata” in supporto alle famiglie per effettuare i tamponi rapidi anche sui territori più marginali. Il progetto nasce su iniziativa dell’assessore regionale all’istruzione Elena Chiorino e sarà operativa da lunedì 31 gennaio grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Provinciale di Biella, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’ASLBI, Fondo Edo Tempia, Lilt e la Protezione Civile che hanno risposto immediatamente mettendo a disposizione le proprie risorse. Una novità importante che mira a velocizzare e semplificare l’iter a cui i bambini delle scuole primarie devono sottoporsi nel momento in cui viene attivata la quarantena in caso di positività in classe, facilitando la prenotazione e l’esecuzione dei tamponi (T0 e T5). Una risposta concreta alle necessità di scuole e famiglie biellesi che stanno gestendo la complessa situazione che vede un’elevata circolazione del virus registrata nelle scorse settimane in numerose classi primarie biellesi. (146 al 25 gennaio).
COME FUNZIONA IL NUOVO SERVIZIOL’ASLBI ha dedicato un numero telefonico a cui i referenti covid degli Istituti Comprensivi dovranno rivolgersi in caso di una positività all’interno di una classe, per segnalare il contagio e quindi far scattare l’iter dei testing, ottimizzando tempi e modalità di esecuzione. I referenti covid restano a disposizione per comunicare alle famiglie l’esito della valutazione del Sisp e i suoi provvedimenti necessari in base all’esito. L’esecuzione dei test rapidi T0 e T5 sarà gratuita e sarà possibile presso il nuovo “drive-in pediatrico” allestito presso l’area esterna dell’ospedale al Centro Unico Tamponi dell’ASLBIa disposizione 7 giorni su 7 in a una fascia oraria pomeridiana – riservata esclusivamente agli studenti delle scuole primarie – dalle 15.30 alle 19, sempre su appuntamento.
Contestualmente – e ad integrazione del servizio ospedaliero – per tutte quelle famiglie in difficoltà nel raggiungere l’HUB, a partire da mercoledì 2 febbraio saranno attivate due unità mobili “a chiamata” e dedicate all’esecuzione dei tamponi per i bambini delle scuole elementari. Il servizio sarà gratuito e reso possibile grazie alla sinergia tra Fondo Edo Tempia e LILT Biella – che hanno messo a disposizione personale infermieristico ed amministrativo – insieme alla Protezione Civile di Biella che fornirà mezzi e autisti per gli spostamenti sul territorio.
  • L’”unità mobile a chiamata” gestita dal Fondo Edo Tempia sarà disponibile, previo appuntamento, il lunedì dalle 14 alle 17, il mercoledi e il venerdì dalle 9 alle 13;
  • l’”unità mobile a chiamata” gestita da Lilt sarà disponibile, sempre previo appuntamento, il martedì dalle 14 alle 17 e il giovedì dalle 9 alle 13 garantendo, così, la copertura della settimana.
LE DICHIARAZIONISoddisfazione dell’assessore regionale all’istruzione Elena Chiorino, coordinatrice dell’iniziativa: “Siamo consapevoli di come le regole imposte dal Ministero sulla gestione delle quarantene scolastiche stiano mettendo a dura prova i genitori nel conciliare ogni giorno lavoro e famiglia: proprio per questo ho voluto organizzare un servizio potenziato e semplificato coinvolgendo, ancora una volta, il mio territorio che, come sempre, ha risposto immediatamente con la disponibilità e ad ogni sforzo, pur di venire incontro alle famiglie e  riportare il più velocemente possibile i bambini in classe. Ringrazio di cuore tutti gli attori coinvolti, da Franco Ferraris ad Adriana Paduos e Rita Levis, dal Provveditore Guseppina Motisi a Cleto Canova, da Mauro Berto, Damiano Mones, Enrico Modina, Annalisa Zavallone, Laura Zanotti, Agostino Giampietro e tutti i rappresentanti AslBI sia per la velocità con cui hanno permesso la realizzazione di questa iniziativa, ma soprattutto per la grandissima sensibilità dimostrata”.
Indispensabile sarà il sostegno della Fondazione CRB guidata da Franco Ferraris che ha confermato come: “La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella interviene tempestivamente, a fianco di Asl, Regione Piemonte e dei principali partner territoriali, per contribuire a risolvere un’esigenza delle famiglie biellesi in un delicato momento di passaggio verso una nuova normalità e una convivenza meno problematica con il covid. Lo farà impegnandosi a stanziare 10 mila euro per questo importante progetto che semplificherà la vita a molte persone in questi giorni alle prese con le quarantene scolastiche”.
Ringrazio fin da ora tutte le parti che hanno contribuito e reso possibile l’avvio del progetto in tempi brevissimi per dare una risposta il più possibile efficace – commenta il Direttore Generale ASLBI, Mario Sanò – A fronte di un’esigenza rilevante ed attuale, vi è stata fin da subito unità di intenti e disponibilità nel individuare nuove soluzioni e insieme darne tempestiva attuazione”.
A nome di tutte le scuole, ringrazio il territorio per questo intervento in favore della comunità scolastica e della didattica in presenza – dichiara la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Giuseppina Motisi – probabilmente il quadro normativo per la gestione dei casi di positività nelle scuole andrà verso una modifica, ma l’iniziativa che viene oggi presentata consentirà di poter fronteggiare fin da subito e in modo efficiente ogni nuovo scenario”.
Si ricorda che per rendere il servizio efficace è fondamentale la collaborazione delle famiglie per quanto concerne la redazione delle autorizzazioni per l’esecuzione dei tamponi ai bambini. Per ulteriori informazioni su test rapidi, tracciamento scolastico e auto sorveglianza per tutte le classi di ogni ordine e grado, secondo le norme previste dalla  Regione Piemonte è possibile consultare il sito: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/coronavirus-piemonte/scuola-quarantene-autosorveglianza-isolamento-come-funziona-come-fare-tamponi-gratuiti#.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *