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Visita di cortesia di una coppia di truffatori a Cossato

Del caso si stanno occupando i carabinieri cossatesi che stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per il prosieguo delle indagini.

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Nel tardo pomeriggio di ieri, a Cossato, fingendosi vecchi conoscenti di famiglia, due malintenzionati si sono introdotti nell’abitazione di una coppia ultraottantenne, giustificando l’accesso come una visita di cortesia per accertarsi delle loro condizioni di salute.

Una volta all’interno i malfattori hanno chiesto agli anziani coniugi se avessero dei valori custoditi in casa. Gli arzilli vecchietti, compresa l’anomalia della richiesta e mostrando una non comune prontezza di spirito, hanno risposto che avrebbero subito avvisato il figlio residente poco distante.

Vista la malaparata, i due truffatori si sono subito allontanati facendo perdere le proprie tracce. Subito dopo i pensionati hanno allertato il 112 chiedendo l’intervento dei Carabinieri. L’operatore della Centrale Operativa di Biella ha immediatamente attivato il collaudato dispositivo di prevenzione, allertando tutte le autoradio in servizio nella zona, compresa quella della Stazione di Cossato che si è recata presso i richiedenti.  Ai militari, i malcapitati hanno fornito una sommaria descrizione dei truffatori così da facilitare le prime ricerche. Al momento non sono stati segnalati altri analoghi episodi.

Del caso si stanno occupando i carabinieri cossatesi che stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per il prosieguo delle indagini.

Nel tardo pomeriggio di ieri, a Cossato, fingendosi vecchi conoscenti di famiglia, due malintenzionati si sono introdotti nell’abitazione di una coppia ultraottantenne, giustificando l’accesso come una visita di cortesia per accertarsi delle loro condizioni di salute.

Una volta all’interno i malfattori hanno chiesto agli anziani coniugi se avessero dei valori custoditi in casa. Gli arzilli vecchietti, compresa l’anomalia della richiesta e mostrando una non comune prontezza di spirito, hanno risposto che avrebbero subito avvisato il figlio residente poco distante.

Vista la malaparata, i due truffatori si sono subito allontanati facendo perdere le proprie tracce. Subito dopo i pensionati hanno allertato il 112 chiedendo l’intervento dei Carabinieri. L’operatore della Centrale Operativa di Biella ha immediatamente attivato il collaudato dispositivo di prevenzione, allertando tutte le autoradio in servizio nella zona, compresa quella della Stazione di Cossato che si è recata presso i richiedenti.  Ai militari, i malcapitati hanno fornito una sommaria descrizione dei truffatori così da facilitare le prime ricerche. Al momento non sono stati segnalati altri analoghi episodi.

Del caso si stanno occupando i carabinieri cossatesi che stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per il prosieguo delle indagini.

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