Violazioni al divieto di circolazione sulla Santhià-Ivrea

Violazioni al divieto di circolazione sulla Santhià-Ivrea. In arrivo maggiori controlli

Violazioni al divieto di circolazione sulla Santhià-Ivrea

Nelle ultime settimane, si sono create diverse situazioni di difficoltà sulla viabilità autostradale ed ordinaria in prossimità del raccordo autostradale A4 – A5 Santhià – Ivrea, dovute ai lavori di rifacimento del Viadotto “Camolesa”, gestiti dalla società concessionaria A.T.I.V.A. S.p.A.

Lavori per la messa in sicurezza

Per consentire la realizzazione di tali lavori in condizioni di sicurezza, il Concessionario autostradale, con ordinanze nr. 2/2024 del 16 gennaio e nr. 9/2024 del 07 febbraio 2024, ha disposto l’istituzione del divieto di circolazione ai mezzi di massa superiore alle 3,5 tonnellate, agli autobus e ai veicoli con larghezza superiore a 2,40 metri, nel tratto compreso tra l’interscambio di Pavone e l’interscambio di Santhià, in carreggiata Sud (da Ivrea verso Santhià) e tra l’interscambio di Santhià e lo svincolo di Albiano in carreggiata Nord (da Santhià verso Ivrea).
Al fine di fare il punto della situazione nel predetto tratto autostradale, si sono tenute recenti riunioni del C.O.V. (Comitato Operativo Viabilità) presso la Prefettura di Torino – cui hanno preso parte anche i rappresentanti della Prefettura di Vercelli -, in esito alle quali è emerso che, nonostante le ordinanze di divieto, sono state registrate numerose violazioni, poste in essere dai conducenti anche forzando tutti i dispositivi di limitazione al traffico adottati, con il conseguente rischio di compromettere la staticità del viadotto, non in grado per il suo stato di ammaloramento di sostenere il transito dei mezzi pesanti.
Nel corso dell’ultima riunione, è stata, pertanto, condivisa la necessità che siano adottati, sul tratto autostradale in questione, che ricade sui territori di Torino e di Vercelli, da parte dei Prefetti delle rispettive province, provvedimenti interdittivi più stringenti, finalizzati a garantire la sicurezza della circolazione stradale.

Obbligo di indossare la mascherina non solo a bordo autobus ma anche presso le fermate e le autostazioni

Nella giornata odierna, alla luce di tali risultanze, il Prefetto di Vercelli, d’intesa con il Prefetto di Torino, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del D.Lgs. n. 285 del 30 aprile 1992 (Nuovo Codice della Strada), ha adottato una Ordinanza di divieto di circolazione, sul tratto suddetto, ai mezzi con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, agli autobus e ai veicoli aventi larghezza superiore a 2,40 metri, dalle ore 06.00 del 24 febbraio 2024 alle ore 18.00 del 31 luglio 2024, con riserva di rivalutazione alla luce dell’andamento delle opere di cantiere del viadotto “Camolesa”.
Per le violazioni di tali divieti, è prevista a carico dei conducenti la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 173 a € 694 e, nel caso di veicoli adibiti al trasporto di cose, la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 430 a € 1.731, cui consegue la sospensione accessoria della patente di guida e della carta di circolazione del veicolo per un periodo da uno a quattro mesi.

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