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Vendemmia 2020 «Quantità minore ma la qualità sarà ottima»

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Biella – L’estate sta giungendo al termine. Con l’arrivo dell’autunno le circa 30 aziende vinicole presenti sul territorio biellese si stanno preparando alla vendemmia. L’uva coltivata durante tutto l’anno viene raccolta dalla vigna e portata nelle cantine per iniziare il processo di vinificazione.
I periodi in cui si effettua la vendemmia sono essenzialmente tre: agosto-settembre, settembre-ottobre e ottobre-novembre per le uve a fermentazione tardiva come quelle dei vini passiti. In generale, si identifica con il periodo in cui le uve hanno raggiunto il grado di maturazione desiderato, più precisamente quando si parla di maturità fenolica, quando i profumi e gli aromi iniziano ad essere presenti nell’uva.
«La vendemmia inizierà la prossima settimana con i bianchi, come ad esempio l’Erbaluce – spiega Alessandro Ciccioni viticoltore e presidente della Camera di Commercio di Biella e Vercelli -. Diciamo che quest’anno siamo un po’ in anticipo con i tempi per via delle intense piogge cadute durante le scorse settimane. Fortunatamente il sole di questi ultimi giorni ha stabilizzato la situazione. Subito dopo si partirà con i rosati per concludere la stagione 2020 a fine settembre/inizio ottobre con i rossi. Entrando nel merito della qualità direi che quest’anno è molto buona».
Le previsioni in vista dell’imminente raccolto non sono comunque delle migliori: «In termini generali – continua Ciccioni -, alcune zone sono state compromesse, come ad esempio Lessona e nord di Cossato. Tutto questo per via di un forte temporale avvenuto circa un mese fa che ha danneggiato le viti. Per fortuna quest’anno non ci sono stati problemi particolari con le malattie. Qualche difficoltà è stata registrata per via della presenza di un insetto chiamato “Popillia Japonica (Coleottero giapponese) che è atterrato a Malpensa durante gli scambi commerciali con la Cina. Questo animaletto – conclude Ciccioni -, ha provocato danni consistenti soprattutto alle coltivazioni del riso».
Mauro Pollotti
Giulia Gaia Maretta

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