Valter Burzio compie 85 anni e si regala il Rally Lana Revival

Valter Burzio compie 85 anni e si regala il Rally Lana Revival

Era il 1985 quando partecipò per la prima volta al Rally della Lana a bordo di una Fiat Ritmo 130 con a fianco l’affezionato navigatore Edmondo Bertona. Da quel giorno di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Come tante sono state le prove speciali affrontate dall’equipaggio nei numerosi rally a cui ha partecipato fino al 1997 quando Valter di appendere il casco al chiodo. Ma a quanto pare era solamente un arrivederci.

Ora, dopo 28 anni, i due sono tornati a correre e lo scorso fine settimana hanno preso parte al Rally Lana Revival. Dove Valter è stato il concorrente più anziano.

Valter Burzio compie 85 anni e si regala il Rally Lana Revival

Ricordiamo il mitico Valter Burzio all’uscita dei tornanti della prova speciale “Romanina” sulla Fiat Ritmo perennemente di traverso. A distanza di molti anni che cosa ha offerto al pubblico del Revival?

Nulla di particolare. Hanno visto una persona che con 85 anni non ha perso la passione per le gare e che ha deciso di farsi un regalo di compleanno: gareggiare per l’ultima volta.

A parte il regalo di compleanno, com’è nata l’idea di tornare a correre?

Non si tratta di un vero e proprio ritorno alle corse. Parlando un giorno con il mio caro amico Giuseppe Pietrobon, avevo ventilato la possibilità di fare il Revival. Lui ha colto la palla al balzo e prendendomi in contropiede mi ha offerto la sua vettura, una Lancia Fulvia HF. «Ti presto la mia macchina – mi ha detto -, è un tuo desiderio e vorrei accontentarti».

Tanti aspetti nel mondo delle corse sono cambiati dagli anni ‘80 a ora. Lei è entrato a gamba tesa in un mondo che forse le poteva sembrare nuovo pur avendone fatto parte per molto tempo, tutto ciò la spaventava un po’?

Assolutamente no. Da allora sono effettivamente cambiate molte cose, soprattutto se parliamo di regole e normative. Io non ho nessuna intenzione di ricominciare a correre seriamente. Come ho già detto, ho fatto questa gara per onorare i miei 85 anni. E’ stato il mio vero e proprio saluto simpatico alle auto da rally, Un ricordo che mi porterò dentro fino all’ultimo dei miei giorni.

Quindi la classica chiusura in bellezza.

Ha centrato l’obiettivo: proprio così!

Nel suo lungo palmares quante gare conta all’attivo?

Esattamente non lo so, comunque parecchie. Mi sono divertito tanto e ho fatto divertire il pubblico, proprio quel pubblico, che durante il nostro passaggio ho voluto salutare con affetto.

A chi ha dedicato questa gara?

Ai miei pronipoti che amo tantissimo, ai miei famigliari, al mio amico Giuseppe Pietrobon. E a colui che da sempre condivide con me l’abitacolo della macchina: grazie Edmondo!

Un ultima domanda. Ora lei ha appeso definitivamente il casco a chiodo. Da spettatore la vedremo lungo qualche prova speciale?

Certo, il casco starà appeso al chiodo, ma la passione è nel cuore.
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