Seab, giovedì inagura la nuova sede

Verrà inaugurata il prossimo giovedì, 4 giugno, la nuova grande sede della Seab in via per Candelo. Alle 11.30, alla presenza  di una delegazione di lavoratori, dei sindaci biellesi e di tutte le autorità, l’ormai ex tintoria Aurora aprirà i cancelli al nuovo corso.

Verrà inaugurata il prossimo giovedì, 4 giugno, la nuova grande sede della Seab in via per Candelo. Alle 11.30, alla presenza  di una delegazione di lavoratori, dei sindaci biellesi e di tutte le autorità, l’ormai ex tintoria Aurora aprirà i cancelli al nuovo corso.
I numeri riguardanti lo stabile sono a dir poco strabilianti: quattromila metri quadri di superficie disposti su tre piani e uno spazio esterno di ottomila metri quadri, ristrutturati e trasformati nella nuova base della Società Ecologica Area Biellese nel tempo record di sette mesi e con uno sforzo economico pari a un milione e 700 mila euro.
«Abbiamo rispettato gli impegni presi nei tempi stabiliti, si tratta di un risultato di cui essere più che soddisfatti» è il commento di Silvio Belletti, presidente della Seab, che nonostante la grande impresa compiuta annuncia che l’inaugurazione sarà comunque all’insegna della sobrietà.
 «Era dal 2004 che si parlava della necessità di una nuova sede – continua – Noi non solo ce ne siamo fatti carico, ma abbiamo portato a termine i lavori in pochi mesi».
Le spese, totalmente a carico della società, sono state notevoli ma tutto sommato contenute vista la mole dei lavori: «Abbiamo dotato il nuovo stabile degli impianti più all’avanguardia in termini di ecosostenibilità: l’acqua per la pulizia dei mezzi verrà estratta direttamente dal pozzo, evitando così di usare quella potabile, e l’impianto fotovoltaico consentirà di abbattere drasticamente i costi energetici». Oltre a questo sarà attiva un’officina di 500 metri quadri e un sistema di distribuzione di carburante interno, che garantiranno la totale autonomia nella gestione degli oltre 150 mezzi Seab trasferiti nella nuova sede (tutti tranne i semirimorchi, che per evitare disagi alle case vicine resteranno in quella vecchia). Notevoli le migliorie soprattutto per i dipendenti dell’azienda, che avranno finalmente a disposizione un ampio spogliatoio, armadietti personali, servizi igienici e docce in numero adeguato, oltre  ad un’area separata per eventuali dipendenti donne. Inoltre, come Belletti aveva già dichiarato ad inizio lavori, «la struttura si trova a due passi dal centro città, davanti a una fermata dell’autobus che agevola utenti e dipendenti». Rimane in sospeso il trasferimento degli uffici nei due piani superiori della struttura: «Abbiamo alla fine deciso di risparmiare il mezzo milione che sarebbe stato necessario al trasferimento degli uffici da via Roma, dove si trovano attualmente in affitto, alla nuova sede. Tutti i livelli sono stati ristrutturati e messi a norma, pronti ad accogliere gli uffici in futuro».
Gaia Quaglio

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