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Ponte della tangenziale, la protesta dei commercianti di Chiavazza – FOTOGALLERY

Inchiesta

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Il ponte della tangenziale è oramai chiuso da circa un mese, ma come preannunciato la situazione della viabilità è a dir poco grave. Tanti sono i commercianti di via Milano, (zona dove tutto il traffico per Biella viene convogliato), che si dicono imbufaliti. La strada è sempre bloccata per il denso traffico presente a quasi tutte le ore del giorno..

Senza dubbio questa situazione disagiante non invoglia i gli automobilisti a fermarsi per fare compere nelle varie attività commerciali presenti lungo la strada, preferiscono proseguire per uscire nel minor tempo dalle code interminabili. Ma cosa ne pensano i commercianti?

La maggior parte di loro ritiene di aver notato un forte calo di clientela e ovviamente di lavoro. Si dice molto arrabbiata Doriana Mazzon titolare di Euroflora: «Con tutto il traffico presente – spiega -, i clienti non hanno voglia di fermarsi in negozio e questo è un grave problema per le piccole attività come la nostra. Speravo di avere manforte da parte del sindaco Corradino, aveva promesso di farsi vedere, ma per ora così non è stato». A queste parole fanno eco quelle di Pasquale di Benedetto gestore del bar Mistral «La gente si sente in soggezione a fermarsi e fare manovra di parcheggio con decine macchine impazienti dietro di lui e dunque decidono di non fermarsi; facendo così il nostro bar ci sta rimettendo molto in termini economici».

«Speriamo che questi interventi sul ponte finiscano presto – ha commentato Hanil, gestore della pizzeria Arena – Per consegnare una pizza a domicilio ci metto circa 25 minuti in più rispetto a prima e questo, oltre a non permettermi di prendere altri ordini infastidisce i miei clienti».

Sulla stessa linea d’onda sono Valeria e Marco Franchino del negozio Marco Vernici «Siamo molto penalizzati da questa situazione. Successivamente alla chiusura del ponte i clienti non hanno possibilità per parcheggiare o fermarsi, sopratutto durante il pomeriggio; perciò fanno affidamento sulle nostre consegne a domicilio, ma non sono molte».

Diversa invece è l’opinione di Manuela Coda Bardot, gestore dell’omonimo bar: «La situazione per me non è peggiorata, sicuramente molta gente è in vacanza, c’è un giro diverso di clienti poiché è estate ma non sono diminuiti».

Infine si respira un’aria poco fiduciosa riguardo al termine dei lavori previsto per metà agosto: «Non sono fiduciosa del termine previsto per i lavori» sostiene Consuelo alla Tabaccheria Pezzini. Questi lavori stanno arrecando tanto caos».

Camilla Marchetto

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4 Commenti

1 Commento

  1. bruno drago

    24 Luglio 2023 at 13:24

    Ma tutti questi pensano al guadagno, alla salute no, di gente che pensa solo al guadagno ne abbiamo già, avanti altri con altre idee,

  2. ANTONELLO

    24 Luglio 2023 at 13:58

    Dopo la chiusura del ponte che non credo che riescano a finire x metà agosto dove alcuni giorni non si vede l’ombra di un operaio, e tra l’altro la sera poco illuminato, sono riusciti a chiudere la galleria e parecchie vie del centro città mandando nel caos totale tutta la città e mandando fuori giri tutti gli automobilisti inviterei il sindaco a fare un giro al mattino nel pieno del traffico, poi che non vada a dichiarare che se 1 non è x forza di cose se non si è costretti a buttarsi nel traffico ma magari fare il giro da massazza, magari anche se passiamo da Roma va bene lo stesso, con quello che costa oggi giorno il carburante ci potrebbe dare dei buoni carburante gratuiti così facciamo il giro che vuole

  3. Spillo

    24 Luglio 2023 at 21:18

    Cosa si può dire, Regione, provincia e comune, sono tutte ben contente di aver dato le strade alla società di stato, per noi cittadini non sono diminuite le “tasse” agli enti sopra citati, ma solo i disagi, le lamentele sono quelle di coccodrillo.

  4. Marsot

    25 Luglio 2023 at 6:51

    sti biellesi sempre a rompere le palle…se la gente vuole venire nelle vostre attività, ci viene lo stesso….non è che se c’è coda e si è lì, non ci si ferma…più che altro la gente o non c’è perché è in ferie, o proprio non vuole venire lì…piantatela di lamentarvi sempre come dei bocia di due anni…

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