Attualità
Nel Biellese sono 3.420 le imprese guidate da donne
Il numero è in leggero calo rispetto a un anno fa, quando il totale era 3.439

Nel Biellese sono 3.420 le imprese guidate da donne. Ammontano a 16.321, il 22,6% del totali del Piemonte Nord Orientale. Operano prevalentemente nel commercio, nei servizi alla persona e nel turismo e sono guidate da donne straniere nell’11,9% dei casi e da Under35 nel 9,7%. Sono questi i tratti salienti delle imprese femminili delle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.
Nel corso del 2024 le imprenditrici dell’Alto Piemonte hanno dato vita a 1.033 nuove attività, chiudendone 1.079 (al netto delle 59 cancellazioni d’ufficio). Il bilancio è leggermente negativo (-46), un tasso di crescita del -0,28%, non lontano dall’intero sistema imprenditoriale delle quattro province (-0,16%). Le imprese a conduzione femminile hanno espresso una maggiore dinamicità della componente giovanile e straniera. Sebbene su numeri assoluti contenuti, si registrano rispettivamente 339 e 219 nuove iscrizioni contro 156 e 182 cessazioni.
Nel Biellese sono 3.420 le imprese guidate da donne
Per quanto riguarda le singole province, lieve variazione rispetto al 2023 a Novara (-0,1%), Biella (-0,1%) e VCO (-0,2%). Mentre a Vercelli si registra una flessione del -0,6%.
Sotto il profilo settoriale le imprese guidate da donne si concentrano prevalentemente nel terziario. Si collocano nel comparto del commercio (il 25,2% delle imprese dell’Alto Piemonte risulta femminile). E in quello delle altre attività di servizi (dove rientrano attività quali parrucchiere, estetiste e lavanderie. Che presenta una significativa specializzazione, con un peso delle imprese guidate da donne pari al 62,8% del totale. Seguono l’alloggio e ristorazione, dove in un caso su tre c’è una donna al comando, le manifatture, le attività immobiliari e l’agricoltura.
Questa distribuzione si riflette anche a livello provinciale, con lievi differenze. A Biella il terzo settore più rappresentato è quello delle attività immobiliari. Nel Verbano Cusio Ossola, data la forte vocazione turistica, il settore dei servizi di alloggio e ristorazione è il secondo come importanza.
Il Biellese
In provincia di Biella il totale delle imprese femminili registrate al 31 dicembre 2024 è di 3.420 unità, il 21,4% del totale provinciale.
Rispetto alla consistenza del 2023 (pari a 3.439 unità) si registra un tasso di variazione del -0,1%, calcolato al netto delle cessazioni d’ufficio.
Dall’analisi dei settori emerge una crescita pari al +7,5% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche. Seguita dalle attività finanziarie e assicurative (+5,2%), percentuali da valutare tenendo conto dei bassi numeri assoluti di tali comparti. La flessione più evidente si registra, invece, nel commercio, con un calo del -3,8%, e nelle altre attività dei servizi (-2,3%). Settori dove si concentra maggiormente la componente femminile.
Sotto il profilo della forma giuridica, quella più diffusa è l’impresa individuale, adottata dal 59,2% delle imprese femminili biellesi. Quota superiore al dato corrispondente calcolato per tutte le imprese provinciali (50,3%). Seguono le società di persone (22,5% contro una frequenza complessiva del 25,6%). E quelle di capitale (16,1% rispetto al dato complessivo provinciale del 21,7%). Evidenziando una preferenza verso forme giuridiche più semplificate e meno onerose.
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