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L’uomo d’oro  Mauro Bortoluzzi è tornato a casa

E’ lui, secondo le accuse dei magistrati l’uomo d’oro che avrebbe rubato quasi 10 milioni di euro ai clienti della Banca Sella

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Mauro Bortoluzzi, 46 anni, di Biella, l’ex “private banker” licenziato in tronco (con i clienti derubati subito risarciti dallo stesso istituto), ha potuto lasciare il carcere di viale dei Tigli dove si trovava ormai da sei mesi e tornare a casa.

E’ lui, secondo le accuse dei magistrati l’uomo d’oro che avrebbe rubato quasi 10 milioni di euro ai clienti della Banca Sella . E’ stato arrestato  dalla Guardia di Finanza, insieme a un complice

 

Quella montagna di soldi Mauro Bortoluzzi l’avrebbe spesa in parte per acquistare auto da collezione (fra queste, anche una che varrebbe mezzo milione di euro), case di villeggiatura, opere d’arte famose e gioielli molto preziosi, fra cui Rolex per oltre 300mila euro.

Chi lo conosce, lo descrive come un belloccio, simpatico e sempre disponibile. Una prima donna, capace di incantare per i suoi bei modi. E’ stato anche eletto consigliere comunale a Pollone.

Proprio grazie ai modi affabili, sarebbe entrato nelle grazie di un’anziana signora, alla quale avrebbe sottratto somme importanti. Di qui la denuncia per circonvenzione d’incapace.

Fra i clienti derubati  ci sarebbero nomi storici dell’imprenditoria biellese. In particolare, a una famiglia legata al mondo tessile avrebbe sottratto oltre 2 milioni di euro. In compenso, avrebbe chiesto la cortesia di parcheggiare nel cortile della stessa azienda alcune delle sue prestigiose auto storiche. Che ora sono state sequestrate.

Mauro Bortoluzzi era sparito da mesi. Tutti lo immaginavano su una spiaggia caraibica a godersi il tesoretto. Sei mesi fa invece, è stato visto bere un caffé al Vergnano di via Pietro Micca, a Biella. Tanto è bastato per fare scattare il blitz della guardia di Finanza.

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