Incredibile: oltre 1800 studenti a settembre dovranno andare a scuola senza i pullman

BIELLA – Tra i disagi che dovranno affrontare famiglie e studenti con la ripresa della scuola c’è quello dei trasporti pubblici, causato dalla riduzione dei posti disponibili sugli autobus per garantire il distanziamento interpersonale. Circa 1800 allievi delle scuole superiori rimarranno a piedi.

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Non ci sono nè i pullman nè gli autisti

«Stando a quanto previsto – dice il vicepresidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo – ogni pullman in media potrà trasportare circa un terzo degli utenti. Non sarà possibile aumentare il numero degli autobus in quanto non c’è disponibilità nè di mezzi nè di autisti. Le scuole si sono già attivate, quindi, per inviare alle famiglie l’invito a far utilizzare i bus solamente ai ragazzi che ne hanno assoluta necessità. Tutti gli altri dovranno quindi raggiungere gli istituti con mezzi propri. Purtroppo non ci sono altre possibilità e possiamo solo adeguarci».

Posti disponibili a scacchiera

A ridurre in maniera sostanziosa le presenze a bordo dei mezzi è stata l’ordinanza di Ministero e Regione Piemonte che ha reintrodotto il viaggio a scacchiera. «Secondo quanto deciso, si potranno garantire solo posti a sedere, caricando uno studente ogni due sedili – conclude Ramella Pralungo – Abbiamo già comunicato al Ministero che questo non consentirà agli enti territoriali di portare a scuola tutti i ragazzi che precedentemente usufruivano degli autobus. Prima ad utilizzare il servizio era circa il 40 per cento della popolazione scolastica. Numero che, come si è detto, non potrà più essere garantito. La problematica maggiore, comunque, riguarderà più l’andata che il ritorno».

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