Fratelli d’Italia rilancia la fusione tra Belletti Bona e Cerino Zegna

In merito alla manifestazione di protesta organizzata il Primo Maggio davanti ai cancelli del Belletti Bona, Fratelli d’Italia precisa quanto segue: “Lo ‘sconcerto’ deriva dalla banalità con cui la situazione del Belletti Bona, dei suoi lavoratori e dei suoi pazienti è stata trattata. Aderire stancamente e istituzionalmente al corteo del Primo Maggio è il miglior modo per negare il significato di una festa che dovrebbe ricondurre tutti noi al problema principale della città: il lavoro!

In merito alla manifestazione di protesta organizzata il Primo Maggio davanti ai cancelli del Belletti Bona, Fratelli d’Italia precisa quanto segue: “Lo ‘sconcerto’ deriva dalla banalità con cui la situazione del Belletti Bona, dei suoi lavoratori e dei suoi pazienti è stata trattata. Aderire stancamente e istituzionalmente al corteo del Primo Maggio è il miglior modo per negare il significato di una festa che dovrebbe ricondurre tutti noi al problema principale della città: il lavoro! Lo sconcerto nasce dal fatto che l’Amministrazione Comunale nulla ha fatto per percorrere l’ipotesi, suggerita da Fratelli di Italia, di una fusione fra Belletti Bona e Opera Pia Cerino Zegna per mantenere il profilo pubblico della istituzione e per garantire degenti e lavoratori. Lo sconcerto nasce dal rifiuto di costituire una Commissione di Inchiesta Comunale per capire di chi siano state le responsabilità del disastro. In Italia è sempre più necessario conoscere e dare un volto ai colpevoli. Noi siamo al fianco dei lavoratori del Belletti Bona su cui non possono essere scaricate le colpe di gestioni avventate. Siamo certi che la Magistratura garantirà una procedura veramente aperta che permetta a tutti di gareggiare e ai migliori di vincere per rilanciare il Belletti Bona. In tutta Italia Fratelli di Italia celebra lo #sconcerto del #primomaggio per stare al fianco dei lavoratori, di coloro che rischiano di perdere il lavoro, di coloro che il lavoro lo cercano senza trovarlo. In tutta Italia Fratelli difende il lavoro per tutelare i non garantiti contro gli ipergarantiti”.

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