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«Devo pagare due multe ma non lo trovo giusto»

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Prende una multa per eccesso di velocità, dopo due mesi gliene arriva un ‘altra perché colpevole di non aver trasmesso i dati del trasgressore alla Polizia municipale per la decurtazione dei punti sulla patente di giuda.

La vicenda fa irritare la moglie del multato che di seguito esterna il suo disdegno: «Era il 29 del mese di ottobre dello scorso anno – spiega la donna -, quando mio marito transitando lungo la strada che da Gaglianico porta a Ponderano, prendeva una contravvenzione di 136 euro, per aver superato di 11 km orari il limite consentito che è di 50. Noi che siamo persone oneste il giorno dopo andiamo subito a pagare la multa pensando che fosse tutto a posto. Peccato che non ci siamo accorti che in fondo c’ era una pagina che bisognava compilare e evidenziare chi guidava la macchina per potere decurtare i punti, noi eravamo tranquilli. Dopo 2 mesi ci arriva un’altra multa, questa volta di euro 218.70. Ci rechiamo il Comune con il primo verbale per dimostrare così che abbiamo pagato, però abbiamo avuto un’amara sorpresa, dovevamo pagare per non aver trasmesso le generalità di chi guidava e quindi la Polizia municipale non aveva potuto decurtare i punti. Io sono ignorante sicuro, però non ritengo una cosa vitale sapere a chi togliere i punti, bastava decurtarli al proprietario della macchina poi se a quest’ultimo non stava bene andava a contestare. Ritengo che questa sia una strategia studiata a tavolino per truffare la gente, una della tante truffe legalizzare a cui noi povera gente onesta dobbiamo sottostare. Ma è la legge anche se ritengo che non sia giusta. Vorrei che tante persone sapessero questa cosa perché non capiti anche a loro. Sono sicura che siamo sicuramente in tanti. Purtroppo i Comuni trovano il modo di fare cassa sempre sulle spalle delle persone oneste perché ai delinquenti delle multe non gliene frega niente».

Non si è fatta attendere la risposta del comandante della Polizia municipale di Gaglianico commissario Mauro Casotto: «Con vivo sconforto ho affrontato la lettura sul vostro periodico on-line delle lamentele di una cittadina che ha ricevuto un verbale di infrazione al codice della strada da questo Comando, per non aver comunicato i dati del conducente responsabile di una violazione risalente allo scorso mese di ottobre (quando aveva superato di ben 11 chilometri orari il limite di velocità nel centro abitato). Spiace che la cittadina abbia pensato che i punti potessero essere sottratti automaticamente dalla patente del proprietario dell’autovettura ma così non è sin dal lontano 2005, quando la Corte Costituzionale è intervenuta affermando questo principio. Che ci piaccia o meno, questa è la regola che vale su tutto il territorio nazionale e, ovviamente, viene applicata da tutte le forze di polizia, siano esse nazionali o locali, che operano sulle strade della nostra penisola; comprese quelle di Gaglianico, naturalmente. In questo caso non ci troviamo quindi di fronte a nessuna “truffa legalizzata” perpetrata dai Comuni (perché proprio i Comuni solamente?) ai danni degli onesti cittadini. Per evitare di dover pagare il secondo e oneroso verbale è sufficiente dedicare un attimo alla lettura dell’avvertenza che viene riportata chiaramente su ogni singolo verbale e che, perlomeno qui a Gaglianico, viene addirittura evidenziata in giallo fluorescente proprio per evitare qualsiasi tipo di errore o di fraintendimento. Per correttezza e dovere di informazione, qui di seguito si riporta l’avviso che è stata estrapolato proprio dal verbale della cittadina in questione: “Il proprietario del veicolo/obbligato in solido è invitato a fornire al Comando accertatore (mediante il modulo allegato al presente verbale) entro 60 giorni dalla notificazione del presente verbale, le generalità ed i dati della patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione, avvertendo che in caso di omissione senza giustificato e documentato motivo, sarà applicata la sanzione di cui all’art. 126-bis comma 2 del C.d.S., che prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 292,00 ad Euro 1.168,00”.
Mauro Pollotti

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1 Commento

1 Commento

  1. Carlo

    9 Marzo 2021 at 21:07

    Purtroppo x esperinza diretta confermo che il comune di Gaglianico ovvero i Vigili…sono tra i piu fiscali d Italia…non transigono nea che davanti ad un moribondo.

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