Seguici su

Attualità

Biella città creativa? Purtroppo sì

Pubblicato

il

BIELLA -È di pochi giorni fa la presentazione ufficiale di Biella città creativa Unesco. La cerimonia al teatro Sociale ha ufficializzato la cosa davanti a un pubblico di addetti ai lavori che se la sono suonata e cantata come da tradizione.
Grande risalto su tutte le testate giornalistiche locali (non è vero, giusto qualche trafiletto di rito) per dare spazio a un traguardo fortemente voluto da tutti (tutti chi?).
La domanda che però è rimbalzata sui social è stata pressoché la stessa, città creativa per cosa?
Se da un lato il presidente della regione Cirio (che proprio in queste ore pare stia valutando la migrazione da Forza Italia a Fratelli, sempre d’Italia) ha ribadito come Biella sarà al centro di tutti i progetti creativi piemontesi futuri, dall’altro ci domandiamo: ma siamo davvero così creativi?
Senza andare troppo indietro nel tempo analizziamo la “creatività” locale che ci ha fatti emergere in questi ultimi anni: un sindaco che multava di sua iniziativa le auto in sosta vietata (livello di creatività nazionale voto 68).

Sempre lo stesso sindaco che ha sostituito un impianto di risalita storico, un po’ obsoleto ma funzionante, con uno più moderno ma completamente inadeguato (livello creatività nazionale voto 80).
Un assessore al commercio che denigrava il blackfriday invece di sostenerlo, per poi far marcia indietro al grido di “ma è stato un errore, una svista, le cavallette, una tremenda inondazione, non è stata colpa mia lo giuro su dio” (livello creatività nazionale voto 51)
Un assessore alla pubblica sicurezza che è passato da districarsi con il bob in centro città a districarsi con la becera dialettica da bar a fine elezioni regionali (livello creatività nazionale voto 106).
Una giunta che ha rifiutato la cittadinanza alla Segre, per proporla a Ezio Greggio, per poi tornare alla Segre per poi boh, nessuno si ricorda neanche più a chi la si voleva dare (livello creatività nazionale voto 370).
Un inchino che da solo vale tutta la candidatura (livello creatività nazionale voto 4000)
Tralasciamo in tutto questo le beghe giudiziarie che essendo ancora in fase istruttoria non ci è sembrato giusto menzionare, non ancora almeno, avremo tutto il tempo di farlo più avanti (anche se onestamente speriamo di no).
Restiamo quindi in attesa di ulteriori sviluppi, di un’altra visita imbarazzante di Capitan Ventosa, di un altro titolo sui giornali nazionali, perché diciamolo, quando emerge la vena creativa è meglio sfruttarla il più possibile, anche questa è arte, forse non quella di cui avevamo bisogno ma sicuramente quella che ci siamo meritati.
La Biella che piaceVa

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *