Il twirling sbarca al Panathlon

Il twirling sbarca al Panathlon. E’ nuovamente tempo di convivio per il cosiddetto senato sportivo biellese. Quello del mese di luglio è in programma martedì prossimo – 2 luglio appunto – in esterna, all’Accademia dello Sport di Corso Pella.

Il twirling sbarca al Panathlon

Il tema della serata (che prenderà il via alle 19.30) è “On the road 2025: il twirling”. Ospiti Gianfranco Porqueddu, presidente della Federazione Italiana Twirling, Sabrina Prade, direttore tecnico nazionale, e gli atleti del Team Italia Giulia Tagliarini e Gabriele Crisi.

Cos’è il twirling

Il twirling è una disciplina agonistica tecnico-combinatoria che esalta i fattori fisici individuali, mettendo in evidenza l’aspetto estetico del movimento. Unisce movimenti propri di danza, ginnastica ritmica e artistica, l’uso di un bastone che viene lanciato in aria o fatto roteare sul corpo.

Ma il twirling non è solo uno sport, è anche un’ arte. Arte perché si richiede stile e bellezza e sport perché combina intensa coordinazione. Tutto per mantenere il bastone in movimento mentre il corpo si muove con grazia, attraverso vari movimenti adattati con interpretazione musicale, alti livelli di concentrazione e sforzo fisico.

Sviluppa lealtà e spirito competitivo, migliora le capacità fisiche della ginnastica e della danza, l’espressione artistica e il senso estetico del pattinaggio e del balletto, e combina la tecnica di ognuno di questi sport. Può essere praticato indistintamente da maschi o da femmine.

L’atleta che vuole avvicinarsi al mondo del twirling deve riuscire a unire fra loro diverse capacità:
preparazione tecnica, doti ritmiche e artistiche e buona preparazione fisica.
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