Seguici su

Sport

Impresa SprintVirtus: la B2 è realtà

Pubblicato

il

Il cerchio è chiuso. Quattro anni fa la SprintVirtus rinasceva dalle sue stesse ceneri, oggi festeggiamo la promozione in serie B2.

Il cerchio è chiuso. Quattro anni fa la SprintVirtus rinasceva dalle sue stesse ceneri, oggi festeggiamo la promozione in serie B2.

E’ stata dura, a un certo punto della stagione la Logistica Biellese è andata in crisi e ha faticato più del previsto, uscendo anche dalla zona play-off. Ma in quel momento è uscito tutto il cuore del gruppo nerofucsia. Undici ragazze che hanno saputo superare ogni problema e ogni ostacolo e che nei momenti successivi al trionfo, mercoledì sera a Candiolo, hanno avuto tutte un unico pensiero, rivolto a Elisa Gentile…

La SprintVirtus è promossa in serie B2 al termine di un campionato e di una serie finale appassionante. Per le ragazze di Alberto Colombo è stato decisivo il 3-0 al Chisola nello spareggio. Una gara da dentro o fuori dopo il 3-1 per le torinesi in gara1 e il 3-0 biellese in gara2. Una partita incredibile, iniziata con un certo timore per le precarie condizioni fisiche di bomber Rocci, vittima di una distorsione lunedì in allenamento: l’atleta ha stretto i denti e ha giocato l’intero incontro, visibilmente sofferente, ma con il piglio di chi voleva assolutamente portare a casa la vittoria, risultando determinante nel finale di secondo set. Il capolavoro lo hanno fatto anche le compagne “nascondendo” in maniera eccellente le sue problematiche: Bortolotto ha privilegiato le altre attaccanti trovando in capitan Guiotto e in Bevilacqua – quest’ultima top scorer con 16 punti – due terminali di attacco inarrestabili. Così come fondamentali sono stati i pesantissimi punti di Mo e Peruzzo nel finale del concitatissimo primo set. A tenere alte le percentuali di ricezione e a raccogliere qualsiasi cosa in difesa ci hanno pensato poi Ignelzi e Berra, davvero impeccabili. Colombo ha utilizzato solo in una occasione Cavalieri e Casazza mentre è rimasta in panchina Novara. Ma anche loro meritato un grandissimo applauso.

Applausi anche per il centinaio di tifosi arrivati da Biella. Un muro nerofucsia che ha gremito metà del piccolo impianto chisolino, quasi come se si giocasse al PalaSarselli.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook