Riforma pensioni, la Boldrini espelle Simonetti

S’infiamma lo scontro parlamentare sulla riforma delle pensioni e il deputato leghista Roberto Simonetti si becca un “cartellino rosso”.

S’infiamma lo scontro parlamentare sulla riforma delle pensioni e il deputato leghista Roberto Simonetti si becca un “cartellino rosso”.

Ieri la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha comminato al biellese e ad altri dieci rappresentanti del Carroccio quattro giorni di espulsione dai lavori parlamentari, come sanzione per aver protestato in aula contro il governo per la mancata riforma Fornero delle pensioni.

“Un atto grave, liberticida, anti democratico che la Presidente Boldrini in modo altezzoso e snob propina a chi, come la Lega Nord, vuole portare nel dibattito della Camera dei deputati tutto il malessere, il malcontento di migliaia di lavoratori che non possono andare in pensione per le scellerate decisioni dei governi di sinistra – è lo sfogo di Simonetti -. Una presidenza imparziale, tutta supina alle volontà della maggioranza, che non difende i diritti delle opposizioni. Una sanzione comunque che per me vale come una medaglia, una gratificazione al mio operato. Avevo promesso battaglia per la riforma delle pensioni. E battaglia sarà”.

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