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Politica

Consiglio comunale a Cossato e diga Valsessera

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A Cossato, nelle ultime elezioni politiche il Movimento Cinque Stelle ha vinto con il 27,44%. Purtroppo non ha avuto il tempo di organizzarsi per le amministrative e per questo motivo non è presente in comune.

Questa settimana, in occasione del consiglio comunale dedicato alla diga sul Sessera, come attivista ho sentito la necessità di andare in comune, a Villa Berlanghino, per sentire quello che sarebbe stato detto.

Un pomeriggio di ordinaria inutilità

A Cossato, nelle ultime elezioni politiche il Movimento Cinque Stelle ha vinto con il 27,44%. Purtroppo non ha avuto il tempo di organizzarsi per le amministrative e per questo motivo non è presente in comune.

Questa settimana, in occasione del consiglio comunale dedicato alla diga sul Sessera, come attivista ho sentito la necessità di andare in comune, a Villa Berlanghino, per sentire quello che sarebbe stato detto.

Dopo il precedente annuncio del sindaco Corradino a favore della diga, avevo avuto l’impressione che la diga sul Sessera non fosse il reale oggetto della disputa, partecipando alla riunione, ne ho avuto conferma. La volontà di supportare un’opera del genere serve esclusivamente per salire sul palco della politica, Corradino è alla sua ultima legislatura e vuole rendersi visibile in posizione avanzata per le prossime amministrative, non oso pensare alle politiche, ma tutto è possibile. D’altra parte, durante la riunione il sindaco ha risposto alle opposizioni dicendo che la diga, se si farà, avrà tempi così lunghi che diverse legislature avranno la possibilità di fare o disfare.

Durante la discussione in consiglio ha sentito parlare di elevazione della diga, sono solo un geometra, ma mi pare buffo pensare che una diga possa essere elevata mantenendo le stesse fondamenta e la stessa struttura. Fra l’altro, gli approssimativi studi sulla geologia della zona non promettono nulla di buono e nessuno di noi desidera un altro piccolo Vajont. In realtà la diga è un’opera impegnativa e costosa, oltreché inutile, la necessità di acqua in agricoltura è notevolmente calata, l’industria si è dimezzata e non si può parlare di crescita demografica. I soldi per farla sono necessari per ben altre cose, l’Italia sta andando a pezzi. L’attenzione alla “diga” è solo un argomento d’attrazione di massa, per evidenziare i nomi di chi se ne occupa.

Non avevo mai avuto occasione di vedere o sentire un consiglio comunale, è stata un’esperienza interessante. Ho visto il sindaco, personaggi tristemente storici, emuli di Gramsci, politici da talk show, megafoni di partito e di se stessi e alcune controfigure, mi aspettavo qualcosa di più ruspante, considerando la dimensione di Cossato, ma di ruspante ho trovato solo la politica.

Credo che la diga non si farà, il nostro sindaco è della Lega, la regione del PD e la gente è stanca di farsi prendere in giro.

Fausto Fabiano

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