Il Gelindo e le tradizioni del successo

BIELLA – Il Gelindo è una rappresentazione sacra, con tratti di comicità, della tradizione piemontese del periodo natalizio e narra le vicende di un pastore, di nome Gelindo, che lascia la propria terra per recarsi a Betlemme, dove aiuterà Maria e Giuseppe a trovare rifugio per la natività.

La sua origine risale al XVII secolo e la sua storia si è consolidata nell’Alessandrino, Monferrato e nel Biellese.
A Borriana da qualche anno l’Associazione El Chinché cura la rappresentazione del Gelindo, riportato in vita degli abitanti del paese nella chiesa parrocchiale.

Visto il successo degli anni scorsi, nel mese di dicembre la storia del Gelindo è stata rappresentata anche a Brusnengo e a Zimone, mentre a Borriana, dove ha sede l’associazione presieduta da Ermilena Rossetti e diretta da Cinzia Rossetti, la rappresentazione è prevista per il prossimo 6 gennaio.

Il Gelindo è una tradizione locale, ereditata da un passato lontano, riadattata e rinnovata come accade con tutte le storie popolari.
Non solo il successo riscosso dal Gelindo, ma anche la grande affluenza di biellesi che nella sera della Vigilia di Natale si sono ritrovati per ascoltare la predica, i canti e il piacere della compagnia al termine della funzione, ci ricordano quanto ancora sia saldo il nostro legame con le tradizioni.

La vita veloce che conduciamo ci rende sempre più sfiniti, soli e stanchi e grazie all’impegno delle associazioni, parrocchie e dei volontari possiamo ritrovare un senso di appartenenza, familiarità ed empatia con gli atri membri della nostra comunità.
Dobbiamo quindi ringraziare tutte le persone che, custodendo le tradizioni, rinsaldano le nostre radici, perché chi ha radici profonde cresce meglio.

Vittorio Barazzotto

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