Portale inPA: scopriamo il nuovo strumento digitale della Pubblica Amministrazione

Il portale inPA è uno strumento digitale di ultima generazione che rappresenta oggi il punto di riferimento assoluto per il reclutamento del personale da parte della Pubblica Amministrazione e, di conseguenza, per l’effettuazione dell’iscrizione ai concorsi pubblici.

Il riferimento univoco per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione

Questo progetto è nato con l’obiettivo di rendere più snella ed efficiente la gestione dei concorsi nella P.A., realizzando uno strumento univoco per tutte le amministrazioni italiane.

In precedenza, infatti, la pubblicazione dei bandi concorsuali avveniva nei siti Internet istituzionali delle varie amministrazioni, ciò creava una certa dispersione in termini di comunicazione e, soprattutto, non favoriva l’efficienza.

Ancora oggi i bandi concorsuali possono essere pubblicati nei siti Internet dei singoli enti, ma vige l’obbligo di pubblicazione all’interno del portale inPA, il quale è peraltro l’unico canale tramite cui gli interessati possono effettuare la procedura di candidatura, effettuando l’accesso con un sistema di autenticazione digitale, come lo SPID, ed effettuando il pagamento della quota d’iscrizione, laddove richiesta.

Non stupisce, dunque, il fatto che portali dedicati alla ricerca e all’approfondimento dei vari concorsi attivi su scala nazionale come www.concorsipubblici.com abbiano proprio nel portale inPA la loro fonte principale.

La storia del portale inPA

Il portale inPA è operativo online dal 10 agosto 2021, un periodo sicuramente molto particolare per tutta la Pubblica Amministrazione.

L’emergenza sanitaria, infatti, ha reso necessario snellire le procedure concorsuali: prima della pandemia, infatti, era prassi prevedere lo svolgimento di 3 prove per ogni procedura, una di natura preselettiva, una scritta ed una orale, mentre post pandemia tantissimi concorsi si sono svolti con una prova unica a risposta multipla.

Ancora oggi molte procedure concorsuali, soprattutto a livello di amministrazioni centrali, vengono svolte in questo modo, prevedendo peraltro più sedi sul territorio nazionale.

In tale fase, il portale inPA ha sicuramente giocato un ruolo cruciale nel rendere più efficiente lo svolgimento delle procedure, e la sua importanza è cresciuta nel tempo: mentre in principio questo portale veniva utilizzato esclusivamente dalle amministrazioni centrali, a partire dal 1 giugno 2023 il suo utilizzo è divenuto obbligatorio anche per le Regioni e gli enti locali, divenendo così il punto di riferimento univoco del reclutamento di tutta la Pubblica Amministrazione.

L’utilizzo del sito da parte dei cittadini e delle amministrazioni

Per i cittadini, l’utilizzo del portale inPA si rivela molto semplice ed intuitivo, ed è paragonabile a quello di un motore di ricerca.

Sul medesimo è possibile visionare tutti i bandi di concorsi attivi e, per agevolare l’individuazione di quelli di interesse, sono previste numerose funzioni di ricerca avanzata.

L’effettuazione delle candidature, come detto, può avvenire tramite sistema di autenticazione digitale, e sul portale è possibile controllare il proseguimento di tutto l’iter concorsuale.

Per quanto riguarda l’utilizzo del portale inPA da parte delle amministrazioni, quest’ultime devono portare a termine un processo denominato accreditamento, ovvero una sorta di registrazione al sito web che si articola su diversi step, completata la quale esso diviene utilizzabile.

Le funzioni messe a disposizione dal portale possono essere gestite, in nome e per conto dell’amministrazione, da un Responsabile Unico.

Conoscere il portale inPA e il suo funzionamento, dunque, è assolutamente utile sia per chi lavora nella Pubblica Amministrazione che per il cittadino: per candidarsi a qualsiasi tipo di concorso pubblico, a partire da quello indetto da un Ministero fino a quello del più piccolo ente locale, si dovrà sempre far riferimento a questo sito web.

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