Attualità
Ballerina biellese balla ai concerti di Laura Pausini, Justin Bieber e Jason Derulo
Ha lavorato nell’industria della danza come ballerina professionista negli ultimi sei anni, affiancando artisti di fama internazionale come Laura Pausini nei suoi due tour (rispettivamente in Messico e in Italia), Justin Bieber e Jason Derulo (MTV EMA 2015) e partecipato come corpo di ballo a diversi programmi televisivi come Laura&Paola e Nemicamatissima su RAI 1.
E’ di Biella, si chiama Maria Laura Savio.
Quando è iniziata la tua passione per la danza?
Mia mamma mi racconta di quando, all’età di due anni, usavo i cassetti del mobile in soggiorno per formare una scala che mi permettesse di raggiungere lo stereo, accenderlo e mettermi a ballare…
Crescendo ho voluto provare molti sport (tra cui sci, snowboard, nuoto, pallavolo e kite-surf) prima di capire qual era la mia reale passione.
Solo a 13 anni, quindi, andai alla mia prima lezione di danza alla scuola Art’è di Biella (oggi Opificio Dell’Arte) che porto sempre nel cuore: non immaginavo che sarebbe stata la prima di una lunga serie.
Quindi la danza ti è entrata da subito nel cuore…
Cominciai perché era divertente, ma crescendo mi resi conto che la danza entrava sempre più a far parte della mia vita, delle mie abitudini quotidiane: era diventata espressione della mia personalità, uno sfogo vitale di cui non potevo fare a meno.
Nonostante questa consapevolezza ero in dubbio tra collocare la danza sopra ogni cosa ponendola alla base del mio futuro o iscrivermi all’Università e, nel tempo libero, continuare ad esercitarmi.
Avevo 18 anni, ma, come tanti, non ero ancora così sicura di me stessa e delle mie capacità.
Ho cercato di ascoltarmi davvero ed è stato spontaneo individuare la strada cui ero destinata.
Che scuole ha i frequentato?
Terminato il Liceo nel 2009 fui ammessa all’Accademia “Professione Musical” di Parma dove potei approfondire anche materie come canto e recitazione. L’anno successivo, attratta dalla urban-dance, mi trasferii all’accademia “Hip Hop Moma Studios” di Milano e contemporaneamente mi iscrissi alla Facoltà di Scienze dei Beni Culturali dell’Università Statale di Milano ottenendo la Laurea con specializzazione in Arte, Cultura e Spettacolo.
Tra gli insegnanti che mi hanno permesso di crescere ulteriormente ricordo in particolare: Steve la Chance, Byron, Silvio Oddi, Byron, Macia del Prete, Laccio, Veronica Peparini, Irma di Paola, La B Fujiko.
E poi è arrivato il lavoro…
La prima esperienza lavorativa è stata nell’estate del 2011 con il tour italiano di “Festival Show”.
Ballare su grandi palchi, nelle più importanti città italiane, davanti a oltre 20.000 mila persone mi ha emozionata e definitivamente convinta: era questo ciò che più di ogni altra cosa volevo fare nella vita.
Chi ti ha appoggiata nelle tue scelte?
Senza il sostegno e l’appoggio psicologico, emotivo ed economico dei miei genitori non ce l’avrei mai fatta.
Può sembrare scontato ma soprattutto nel nostro campo non sempre lo è.
Penso di essere una figlia molto fortunata perché mamma e papà hanno sempre creduto in me, nel mio talento e nella mia volontà.
Ho ben chiare le parole che mio padre ha sempre ripetuto a me e ai miei fratelli come un mantra: “Non mi interessa che mestiere farete da grandi: l’unica cosa che mi dovete promettere è che, qualunque sarà la vostra scelta, lo farete al 100% delle vostre capacità.”
E sono state proprio queste parole a convincermi, nel 2012 ad attraversare l’oceano atlantico sola soletta e ad approdare a Los Angeles, in California, meta di studio per tanti ballerini provenienti da tutto il mondo.
E poi cos’è successo?
Ho frequentato le scuole di danza “Debby Reynolds Dance Studios”, “Millenium Dance Complex”, “Movement Lifestyle” e “The Edge” in cui ho potuto studiare nuove tendenze e tecniche, “groove” e contaminazioni stilistiche proprie della West Coast.
Devo ammettere che dedizione, costanza e determinazione mi hanno aiutata ad assorbire come una spugna tutti gli insegnamenti dei coreografi con cui ho avuto l’onore di studiare, tra i quali Marty Kudelka, Andy J, Miguel Antonio, Laure Courtellemont, Laura Edwards, Ray Basa, Tony Tzar, Camillo Lauricella.
A quali lavori hai partecipato?
I più importanti sono stati due eventi degli stilisti Dolce & Gabbana nel Novembre 2012: la presentazione del libro di Lionel Messi, al Metropolitan di Milano con coreografie di Thomas Signorelli, e una festa privata di D&G in cui ho avuto l’onore di affiancare la performance live di Kylie Minogue, inoltre il Tv show X Factor 2013 nel corpo di ballo dell’esibizione della cantante italiana Elisa con coreografie di Jonathan Redavid
Nell’aprile del 2016 sono stata scelta dalla cantante Laura Pausini per lo spettacolo televisivo “Laura e Paola” che la vedeva conduttrice insieme alla poliedrica e professionale Paola Cortellesi con coreografie di Jonathan Redavid.
Subito dopo, la tournee italiana “Pausini Stadi” 2016 in occasione dell’uscita del nuovo album “Simili” mi ha vista affiancare di nuovo Laura nelle performance sui palchi degli stadi italiani più importanti con ultima tappa San Siro nella mia amata Milano.
Con più di 10.000 visite per ogni singola tappa lo spettacolo si è aggiudicato un premio speciale dalla critica.
Nella primavera del 2016 ho avuto la fortuna di entrare nel corpo di ballo per il programma televisivo “Nemicamatissima” che vedeva una collaborazione tra la famosa show girl americana Heather Parisi e la nostra amata Lorella Cuccarini con coreografie di Veronica Peparini.
Ha lavorato nell’industria della danza come ballerina professionista negli ultimi sei anni, affiancando artisti di fama internazionale come Laura Pausini nei suoi due tour (rispettivamente in Messico e in Italia), Justin Bieber e Jason Derulo (MTV EMA 2015) e partecipato come corpo di ballo a diversi programmi televisivi come Laura&Paola e Nemicamatissima su RAI 1.
E’ di Biella, si chiama Maria Laura Savio.
Quando è iniziata la tua passione per la danza?
Mia mamma mi racconta di quando, all’età di due anni, usavo i cassetti del mobile in soggiorno per formare una scala che mi permettesse di raggiungere lo stereo, accenderlo e mettermi a ballare…
Crescendo ho voluto provare molti sport (tra cui sci, snowboard, nuoto, pallavolo e kite-surf) prima di capire qual era la mia reale passione.
Solo a 13 anni, quindi, andai alla mia prima lezione di danza alla scuola Art’è di Biella (oggi Opificio Dell’Arte) che porto sempre nel cuore: non immaginavo che sarebbe stata la prima di una lunga serie.
Quindi la danza ti è entrata da subito nel cuore…
Cominciai perché era divertente, ma crescendo mi resi conto che la danza entrava sempre più a far parte della mia vita, delle mie abitudini quotidiane: era diventata espressione della mia personalità, uno sfogo vitale di cui non potevo fare a meno.
Nonostante questa consapevolezza ero in dubbio tra collocare la danza sopra ogni cosa ponendola alla base del mio futuro o iscrivermi all’Università e, nel tempo libero, continuare ad esercitarmi.
Avevo 18 anni, ma, come tanti, non ero ancora così sicura di me stessa e delle mie capacità.
Ho cercato di ascoltarmi davvero ed è stato spontaneo individuare la strada cui ero destinata.
Che scuole ha i frequentato?
Terminato il Liceo nel 2009 fui ammessa all’Accademia “Professione Musical” di Parma dove potei approfondire anche materie come canto e recitazione. L’anno successivo, attratta dalla urban-dance, mi trasferii all’accademia “Hip Hop Moma Studios” di Milano e contemporaneamente mi iscrissi alla Facoltà di Scienze dei Beni Culturali dell’Università Statale di Milano ottenendo la Laurea con specializzazione in Arte, Cultura e Spettacolo.
Tra gli insegnanti che mi hanno permesso di crescere ulteriormente ricordo in particolare: Steve la Chance, Byron, Silvio Oddi, Byron, Macia del Prete, Laccio, Veronica Peparini, Irma di Paola, La B Fujiko.
E poi è arrivato il lavoro…
La prima esperienza lavorativa è stata nell’estate del 2011 con il tour italiano di “Festival Show”.
Ballare su grandi palchi, nelle più importanti città italiane, davanti a oltre 20.000 mila persone mi ha emozionata e definitivamente convinta: era questo ciò che più di ogni altra cosa volevo fare nella vita.
Chi ti ha appoggiata nelle tue scelte?
Senza il sostegno e l’appoggio psicologico, emotivo ed economico dei miei genitori non ce l’avrei mai fatta.
Può sembrare scontato ma soprattutto nel nostro campo non sempre lo è.
Penso di essere una figlia molto fortunata perché mamma e papà hanno sempre creduto in me, nel mio talento e nella mia volontà.
Ho ben chiare le parole che mio padre ha sempre ripetuto a me e ai miei fratelli come un mantra: “Non mi interessa che mestiere farete da grandi: l’unica cosa che mi dovete promettere è che, qualunque sarà la vostra scelta, lo farete al 100% delle vostre capacità.”
E sono state proprio queste parole a convincermi, nel 2012 ad attraversare l’oceano atlantico sola soletta e ad approdare a Los Angeles, in California, meta di studio per tanti ballerini provenienti da tutto il mondo.
E poi cos’è successo?
Ho frequentato le scuole di danza “Debby Reynolds Dance Studios”, “Millenium Dance Complex”, “Movement Lifestyle” e “The Edge” in cui ho potuto studiare nuove tendenze e tecniche, “groove” e contaminazioni stilistiche proprie della West Coast.
Devo ammettere che dedizione, costanza e determinazione mi hanno aiutata ad assorbire come una spugna tutti gli insegnamenti dei coreografi con cui ho avuto l’onore di studiare, tra i quali Marty Kudelka, Andy J, Miguel Antonio, Laure Courtellemont, Laura Edwards, Ray Basa, Tony Tzar, Camillo Lauricella.
A quali lavori hai partecipato?
I più importanti sono stati due eventi degli stilisti Dolce & Gabbana nel Novembre 2012: la presentazione del libro di Lionel Messi, al Metropolitan di Milano con coreografie di Thomas Signorelli, e una festa privata di D&G in cui ho avuto l’onore di affiancare la performance live di Kylie Minogue, inoltre il Tv show X Factor 2013 nel corpo di ballo dell’esibizione della cantante italiana Elisa con coreografie di Jonathan Redavid
Nell’aprile del 2016 sono stata scelta dalla cantante Laura Pausini per lo spettacolo televisivo “Laura e Paola” che la vedeva conduttrice insieme alla poliedrica e professionale Paola Cortellesi con coreografie di Jonathan Redavid.
Subito dopo, la tournee italiana “Pausini Stadi” 2016 in occasione dell’uscita del nuovo album “Simili” mi ha vista affiancare di nuovo Laura nelle performance sui palchi degli stadi italiani più importanti con ultima tappa San Siro nella mia amata Milano.
Con più di 10.000 visite per ogni singola tappa lo spettacolo si è aggiudicato un premio speciale dalla critica.
Nella primavera del 2016 ho avuto la fortuna di entrare nel corpo di ballo per il programma televisivo “Nemicamatissima” che vedeva una collaborazione tra la famosa show girl americana Heather Parisi e la nostra amata Lorella Cuccarini con coreografie di Veronica Peparini.
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