Cresce l’export dell’industria biellese

Nei primi nove mesi del 2015, il valore delle esportazioni biellesi ha raggiunto la quota di 1.267,4 milioni di euro, registrando un incremento pari al 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. L’aumento nel periodo esaminato risulta superiore rispetto alla media nazionale (+4,2%) ma leggermente inferiore al dato piemontese (+8,7%).

Nei primi nove mesi del 2015, il valore delle esportazioni biellesi ha raggiunto la quota di 1.267,4 milioni di euro, registrando un incremento pari al 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. L’aumento nel periodo esaminato risulta superiore rispetto alla media nazionale (+4,2%) ma leggermente inferiore al dato piemontese (+8,7%).

“Le esportazioni sono il pilastro su cui si è retta l’economia biellese e italiana in questi anni di crisi. E continuano ad essere la cartina di tornasole della vitalità del nostro sistema produttivo: una crescita delle vendite all’estero di quasi l’8% significa che Biella vede ancora premiati i suoi sforzi verso l’eccellenza produttiva. Dobbiamo continuare a battere su questo tasto, aiutando le imprese a farsi conoscere e apprezzare sempre di più da compratori stranieri e il sistema camerale, da questo punto di vista, non si tirerà indietro, sostenendo i processi di internazionalizzazione” dichiara Andrea Fortolan, Presidente della Camera di Commercio di Biella.

Complessivamente, il risultato delle vendite all’estero è dovuto alla variazione positiva registrata soprattutto dal macro-settore delle attività manifatturiere (+8,0%), all’interno del quale i prodotti tessili, la meccanica ele altre attività manifatturiere registrano gli incrementi più consistenti pari, rispettivamente, al +4,0%, al +23,3% e al +25,6%, mentre gli articoli di abbigliamento, gli alimentari e le bevande rilevano una crescita più contenuta (rispettivamente +1,9%, +1,0% e +1,6%).

Scendendo ulteriormente nel dettaglio dei prodotti tessili risulta positiva la performance realizzata dai filati di fibre tessili (+0,3%) e dai tessuti (+9,6%), mentre gli altri prodotti tessili registrano una diminuzione (-2,3%).

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook