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Economia

Cresce il numero delle aziende biellesi

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Aumentano, anche se di poco, le imprese biellesi. E’ quanto emerge dall’ultima rilevazione effettuata dalla Camera di Commercio di Biella secondo cui il tasso di crescita nel corso del secondo trimestre 2014 è positivo.

Aumentano, anche se di poco, le imprese biellesi. E’ quanto emerge dall’ultima rilevazione effettuata dalla Camera di Commercio di Biella secondo cui il tasso di crescita nel corso del secondo trimestre 2014 è positivo.

Il bilancio anagrafico delle imprese biellesi è pari a +31 unità. Il saldo è il risultato delle 213 nuove iscrizioni e delle 182 cessazioni (valutate al netto delle cessazioni d’ufficio, che nel trimestre esaminato, sono state pari a 56 unità); il bilancio tra le imprese “nate” e le imprese “cessate” si traduce, pertanto, in un tasso di crescita pari a +0,16%, inferiore rispetto a quello registrato sia a livello regionale (+0,43%), che nazionale (+0,59%). Lo stock di imprese complessivamente registrate presso il Registro delle imprese della Camera di Commercio di Biella al 30 giugno 2014 ammonta a 18.962 unità.

“Nel corso del secondo trimestre di quest’anno – commenta Andrea Fortolan, Presidente della CCIAA di Biella –   il tessuto imprenditoriale biellese sembra confermare una certa stabilità: nel periodo esaminato, infatti, a fronte di 182 cessazioni, sono nate 213 imprese, frutto dello spirito imprenditoriale che contraddistingue il nostro sistema economico. Proprio in questo momento particolarmente delicato per il sistema camerale, per incentivare ulteriormente la “voglia di fare impresa”, le Camere di Commercio devono agire concretamente per accompagnare, sostenere e favorire i progetti di tutti coloro che continuano a mostrare uno spirito imprenditoriale e a credere in un cammino di crescita”.

Analizzando il tasso di variazione percentuale trimestrale dello stock per settore, si osserva che tutti i principali comparti hanno realizzato dei tassi positivi, ad eccezione di quelli delle costruzioni (-0,3%) e del commercio (-0,1%). I settori dell’agricoltura e del turismo hanno, invece, riscontrato il tasso di variazione percentuale trimestrale dello stock migliore (pari, in entrambi i comparti, a +0,9%); a seguire, i tassi di variazione rilevati nei comparti degli altri servizi (+0,4%) e dell’industria in senso stretto (+0,3%). Anche il sistema delle imprese artigiane biellesi, nel secondo trimestre 2014, manifesta una sostanziale stabilità: complessivamente si registra un tasso di crescita pari a -0,3% rispetto al trimestre precedente (+0,1% sia in Piemonte che in Italia).

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