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Cronaca

Trovato morto sul ciglio della strada, aveva solo 54 anni

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Lo hanno trovato riverso a terra sul ciglio della strada. Il suo corpo era ormai freddo e senza vita. E’ morto con tutta probabilità a causa di un malore Paolo Bruna, 54 anni di Miagliano.

Lo hanno trovato riverso a terra sul ciglio della strada. Il suo corpo era ormai freddo e senza vita. E’ morto con tutta probabilità a causa di un malore Paolo Bruna, 54 anni di Miagliano.

L’uomo ieri mattina presto, stava percorrendo a piedi la strada che collega il suo paese ad Andorno. Si è  accasciato subito dopo il ponte. A scorgere quel “fagotto” ingombrante di vestiti un automobilista che ha fermato la corsa della sua auto e ha immediatamente avvertito i soccorsi. Erano circa le 6,30. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 e i carabinieri di Andorno.

Purtroppo, però, per l’uomo non c’era più nulla da fare. Ai sanitari è rimasto solamente il compito di constatare il decesso, mentre i militari dell’Arma hanno proceduto al riconoscimento del cadavere. Paolo Bruna viveva con l’anziana madre. La donna  quando ha appreso la notizia della morte del figlio, a cui era molto legata,  ha accusato un malore ed è stata accompagnata per precauzione  all’ospedale. Una famiglia di persone molto riservate e schive, che raramente si vedevano in giro per il paese. Il padre di Paolo Bruna, Renzo, morto ormai da qualche anno, era invece un uomo attivo nella comunità parrocchiale. Faceva l’organista ed era molto stimato e ben voluto da tutti.

Suo figlio non ha avuto una vita semplice. Paolo Bruna ha perso più volte il lavoro per via di problemi seri con l’alcool. Innumerevoli i tentativi di cambiare strada e mettersi sulla giusta carreggiata, vanificati ogni volta da quella bottiglia che immancabilmente ricompariva tra le sue mani al primo ostacolo, ad alleviare il peso di un’esistenza non facile.

“Sono tornato da Torino e da pochi minuti e mi hanno appena dato questa brutta notizia – afferma sconsolato don Renato Bertolla, parroco del paese -. Non ho ancora avuto il tempo di realizzare il dramma che si è consumato questa mattina (ieri, ndr). Ora quello che più mi preme è andare a visitare la mamma di Paolo per portarle un po’ di conforto in questo momento così difficile”.

Per quanto riguarda le esequie, domani sera alle 20 sarà recitato il Rosario, mentre la cerimonia funebre verrà celebrata venerdì mattina, alle 10, nella chiesa di Sant’Antonio Abate.

Elisabetta Ferrari

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