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Cronaca

Trenta giorni di prognosi per l’uomo folgorato, ora rischia la denuncia

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Lui e i suoi compagni erano autorizzati a prelevare il materiale ferroso dalla fabbrica, ma l’uomo rimasto folgorato ieri mattina a Vigliano rischia comunque di essere denunciato.

Lui e i suoi compagni erano autorizzati a prelevare il materiale ferroso dalla fabbrica, ma l’uomo rimasto folgorato ieri mattina a Vigliano rischia comunque di essere denunciato.

Mentre si trovava all’interno dello stabilimento in disuso situato in via Milano 80, di proprietà della Sobrano Sas, il 37enne residente a Biella è andato incontro ad un grave incidente: toccando alcuni cavi di rame in una cabina dell’Enel, è stato attraversato da una forte scarica elettrica e ha riportato varie ustioni alle braccia. I medici che lo hanno curato hanno stabilito una prognosi di trenta giorni.

Nel frattempo proseguono le indagini dei carabinieri. I fatti devono ancora essere accertati con precisione, ma stando a quanto ricostruito finora, pare che l’uomo abbia rimosso una grata di legno per prendere il rame dalla cabina di proprietà dell’Enel. Proprio questo dettaglio potrebbe farlo incappare in una denuncia. Per quanto fossero autorizzati dalla proprietà dello stabilimento, infatti, altrettanto non si può dire per quanto riguarda l’Enel, che potrebbe quindi agire nei confronti dell’uomo e denunciarlo per essersi impossessato di materiale che non aveva il diritto di prendere.

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