Tragedia sul Monviso, muore meccanico biellese

L’escursione in montagna si è trasformata in tragedia per un uomo di Biella, precipitato per circa 200 metri mentre si trovava sulla parete sud del Monviso, a circa 3300 metri di quota.

L’escursione in montagna si è trasformata in tragedia per un uomo di Biella, precipitato per circa 200 metri mentre si trovava sulla parete sud del Monviso, a circa 3300 metri di quota.

La vittima è Massimo Canella, meccanico di Biella di 59 anni che lavorava alla Barbera Auto di Sandigliano. Insieme a lui pare ci fossero anche il figlio, compagno di cordata, e altri due alpinisti.

Stando alle prime ricostuzioni, l’uomo è scivolato su una superficie di roccia e neve. Scattato l’allarme, sono immediatamente iniziate le operazioni di recupero, rese complicate dalle avverse condizioni meteo. Nonostante svariati tentativi effettuati nel corso della giornata, l’elicottero del 118 non è infatti riuscito ad avvicinarsi al luogo dell’incidente. A raggiungere il corpo ormai senza vita dell’uomo sono state due squadre del Soccorso Alpino, che hanno camminato per ore affrontando nebbia e neve. Purtroppo, però, non hanno potuto fare niente per salvarlo. La salma è stata messa in sicurezza e questa mattina, meteo permettendo, verrà recuperata.

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