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Cronaca

Svuotava cantine a pagamento e poi gettava il materiale recuperato nei campi, scoperto e denunciato

Ora rischia fino ad un anno di carcere e 26.000 euro di multa

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I militari del NIPAAF di Vercelli e della Stazione Carabinieri Forestale di Vercelli, l’altro ieri hanno denunciato un cittadino italiano per gestione illecita di rifiuti non pericolosi.

Aveva un’attività di “svuota cantine”

Le indagini dei militari effettuate su alcuni rifiuti abbandonati rinvenuti in diversi terreni agricoli del Comune di Livorno Ferraris hanno permesso di risalire al responsabile dell’illecito. Il soggetto, tramite annunci online, pubblicizzava l’attività di “svuota cantina” in assenza di qualsivoglia autorizzazione alla gestione dei rifiuti. Il materiale recuperato, non potendo essere gestito in maniera lecita veniva abbandonato illecitamente in aree o luoghi isolati.

Ora rischia fino ad un anno di carcere e 26.000 euro di multa

Oltre la denuncia, che prevede l’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da 2600 € a 26.000 €, i militari disporranno specifica prescrizione asseverata a carico del responsabile per la rimozione dei rifiuti.

A gennaio i Carabinieri avevano già denunciato un altro “svuota cantine”

Già nel mese di gennaio i militari avevano denunciato nel Comune di Livorno Ferraris un altro soggetto che svolgeva illecitamente l’attività di “svuota cantina” pubblicizzandosi tramite l’affissione di volantini presso le abitazioni. Anche in questo caso i rifiuti prelevati dalle abitazioni venivano abbandonati in aree o terreni isolati.
I Carabinieri Forestale invitano e raccomandano i cittadini che devono disfarsi di materiali e/o beni in disuso a contattare esclusivamente ditte autorizzate alla gestione dei rifiuti al fine di evitare e prevenire, seppure inconsapevolmente, la commissione di questi reati.

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