Seguici su

Biella

Messaggi no vax sulla bacheca Facebook del defunto

Nessun rispetto nemmeno di fronte alla morte

Pubblicato

il

BIELLA – Il silenzio spesso è d’oro, a maggior ragione quando c’è di mezzo una persona venuta a mancare. Evidentemente non è così per certi no vax, che nemmeno di fronte alla scomparsa di Gianfranco Caliri si sono fermati.

Sotto un vecchio post pubblicato su Fb dal 55enne in cui raccontava di aver ricevuto la terza dose e ironizzava sul fatto che non gli fossero ricresciuti i capelli o comparso qualche tentacolo, infatti, sono “spuntati” svariati commenti di persone contrarie al vaccino.

Se essere contrari ed esprimere la propria opinione è un diritto, di certo è fuoriluogo farlo sulla bacheca di una persona scomparsa poche ore prima. A maggior ragione se si arriva a scrivere parole imbarazzanti come “un collaborazionista in meno”.

Nessun rispetto per il defunto, nessuno per i familiari e gli amici che lo piangono. Tutto per ribadire convinzioni trite e ritrite che si possono tranquillamente esprimere in qualunque altro posto o situazione, senza tirare in ballo una persona appena morta e senza dover inondare la sua bacheca di Facebook, calpestando il cordoglio di chi a quella persona voleva bene.

Il paradosso, poi, è che il vaccino non c’entra proprio niente con la scomparsa del povero Gianfranco, che si è spento a causa di un gravissimo tumore e non certo per fantomatici effetti collaterali di questo o quell’altro farmaco.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *