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Cronaca

In vendita frutta e verdura coltivati in carcere

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Dalla collaborazione avviata da tempo tra la Casa Circondariale di Biella  e LILT Biella, che prevede di far svolgere attività ai detenuti in fase di reinserimento, in questi giorni è nata una nuova iniziativa.  A partire da oggi, ogni secondo mercoledì del mese, verrà allestito un banchetto di frutta e verdura all’ingresso di Spazio LILT, in via Ivrea 22, coltivati all’interno del carcere di Biella.
Le persone che si recheranno presso la sede di LILT Biella, avranno così l’occasione di acquistare i prodotti a km 0 coltivati dagli stessi carcerati della Casa Circondariale di Biella. L’iniziativa è aperta anche a tutti coloro che vorranno recarsi appositamente per  l’acquisto di questi prodotti . L’intero ricavato verrà devoluto a sostegno della attività di prevenzione oncologica di Spazio LILT.
Il progetto eco green coinvolge 23 detenuti, della sezione “Ricominciare” che quotidianamente vanno nei campi e nelle serre che si trovano nella struttura carceraria, per coltivare i prodotti stagionali. Un modo concreto per imparare un mestiere da sfruttare quando ci sarà il reinserimento nella società ed una opportunità di fare del bene.
“I detenuti, vengono seguiti da un agronomo e i risultati si vedono. Stiamo ottenendo ottimi risultati e siamo alla ricerca della certificazione bio. In futuro contiamo di passare anche alla trasformazione del prodotto, come passate e marmellate” spiega una delle educatrici della struttura.
Ci auguriamo che l’iniziativa abbia successo e possa diventare un appuntamento stabile. Ora le persone hanno un valido motivo in più per venire a visitare Spazio LILT.  
 

Dalla collaborazione avviata da tempo tra la Casa Circondariale di Biella  e LILT Biella, che prevede di far svolgere attività ai detenuti in fase di reinserimento, in questi giorni è nata una nuova iniziativa.  A partire da oggi, ogni secondo mercoledì del mese, verrà allestito un banchetto di frutta e verdura all’ingresso di Spazio LILT, in via Ivrea 22, coltivati all’interno del carcere di Biella.
Le persone che si recheranno presso la sede di LILT Biella, avranno così l’occasione di acquistare i prodotti a km 0 coltivati dagli stessi carcerati della Casa Circondariale di Biella. L’iniziativa è aperta anche a tutti coloro che vorranno recarsi appositamente per  l’acquisto di questi prodotti . L’intero ricavato verrà devoluto a sostegno della attività di prevenzione oncologica di Spazio LILT.
Il progetto eco green coinvolge 23 detenuti, della sezione “Ricominciare” che quotidianamente vanno nei campi e nelle serre che si trovano nella struttura carceraria, per coltivare i prodotti stagionali. Un modo concreto per imparare un mestiere da sfruttare quando ci sarà il reinserimento nella società ed una opportunità di fare del bene.
“I detenuti, vengono seguiti da un agronomo e i risultati si vedono. Stiamo ottenendo ottimi risultati e siamo alla ricerca della certificazione bio. In futuro contiamo di passare anche alla trasformazione del prodotto, come passate e marmellate” spiega una delle educatrici della struttura.
Ci auguriamo che l’iniziativa abbia successo e possa diventare un appuntamento stabile. Ora le persone hanno un valido motivo in più per venire a visitare Spazio LILT. 

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