Seguici su

Cronaca

Fruttivendoli abusivi e truffatori, merce sequestrata e donata ai poveri

Pubblicato

il

Fruttivendoli abusivi e truffatori, merce sequestrata e donata ai poveri
Si tratta di due uomini con precedenti penali.
I carabinieri della stazione di Caselle sequestrano beni per 2.500 euro. Venerdì 14 dicembre due ambulanti senza autorizzazione sono stati fermati al Prato Fiera di Caselle. Questa mattina martedì 18 dicembre sono stati consegnati 1000 euro di frutta e verdura alla Caritas di Caselle. Si tratta di arance, mandarini, pere e peperoni. La merce è stata ritirata da Valter Leonarduzzi. Interviene infatti il referente della Caritas locale: “Le cassette saranno distribuite ai bisognosi per una settimana”.

La telefonata anonima
La vicenda è partita da una telefonata anonima. Un cittadino ha notato un Fiorino Fiat bianco davanti al cimitero. Due persone vendevano frutta e verdura. Il furgone si è spostato al Prato Fiera. Qui si è proceduto a comminare una sanzione di 5.064 euro a testa. Inoltre si è provveduto al sequestro del mezzo e della merce del valore stimato di 1000 euro. Inoltre si sono trovati anche 1500 euro in contanti. Sono stati contestati due reati: appropriazione indebita del denaro ed esercizio abusivo della professione. Il veicolo commerciale è stato posto sotto sequestro.

L’identikit della truffa
I due uomini di 30 e 50 risultano imparentati tra loro. Provengono da Afragola con precedenti penali. I due personaggi in realtà truffano gli anziani. Avvicinano le vittime proponendo una cassetta di frutta a 5 euro. Quando gli anziani aprono il portafoglio cercano d’individuare contanti di grosso taglio. Fingendo di non avere il resto, si tengono anche 50-100 euro a cassetta. Di frequente capita che venga rubato anche il portafoglio.

La collaborazione con il Comune
Il ruolo del Comune è stato determinante. Dagli uffici comunali hanno verificato l’autorizzazione e il pagamento di tributi . Ovviamente assenti. Commenta il sindaco Luca Baracco: “ Questa è una vicenda esemplare. La tutela della legalità può scaturire effetti positivi sul territorio. Grazie alla Caritas che ha accettato la donazione per distribuire la merce ai bisognosi”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *