Biella piange “la Gianna”, storica ex titolare di Woodstock e Kitsch

Biella piange “la Gianna”, storica ex titolare di Woodstock e Kitsch. E’ morta all’improvviso, dopo una vita trascorsa dietro al bancone.

Era un’apprezzata commerciante e aveva gestito diversi locali nel Biellese, Renza Soncini, la donna trovata in casa senza vita a soli 65 anni. La tragedia, provocata da cause naturali, si è consumata lo scorso fine settimana a Biella.

Biella piange “la Gianna”

A dare l’allarme è stata un’amica. Sabato ha provato più volte a contattarla telefonicamente, senza mai ricevere risposta. Preoccupata, si è quindi recata a casa sua. La donna però non rispondeva nemmeno al citofono. L’amica ha quindi allertato le forze dell’ordine. Dopo una rapida verifica, è emerso che nemmeno all’ospedale avevano notizia di eventuali ricoveri o passaggi al pronto soccorso.

Vigili del fuoco, carabinieri e 118 sono dunque andati a casa della 65enne, dove purtroppo, dopo essere entrati all’interno, l’hanno trovata priva di vita. Come accertato dal medico intervenuto sul posto, la vittima, già alle prese con un alcuni problemi di salute, è deceduta per cause naturali. Molto probabilmente un infarto.

Storica ex titolare di Woodstock e Kitsch

Renza Soncini, conosciuta da tutti come “la Gianna”, era un volto molto noto nel Biellese, dove nel corso del tempo ha gestito diversi bar e locali serali. A Vigliano, in particolare, per anni era stata l’anima del Woodstock, l’ex People House, storico pub che sorgeva di fronte alla chiesa di Santa Maria Assunta. Poi, sempre a Vigliano, aveva aperto il Kitsch, che si affacciava sulla via Milano.

L’ultima esperienza era stata alla guida del Gilda Cafè di via Ivrea. Si era fermata poco meno di due anni fa, anche per via dei problemi di salute.

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