Seguici su

Cossatese

Ozonoterapia: una tecnica per trattare le patologie della colonna vertebrale priva di effetti collaterali

Un centro specializzato a Cossato

Pubblicato

il

Le patologie legate alla colonna vertebrale, come la lombalgia, la cervicalgia, la protrusione discale, la discopatia e l’ernia del disco (che possono verificarsi a livello cervicale, lombare o dorsale), sono tra le sindromi dolorose più frequenti, tanto che la maggior parte delle persone almeno una volta nella vita ne hanno sofferto e sono tra i principali motivi per cui viene richiesto un consulto medico. In alcuni casi si tratta di dolori temporanei, in altri possono diventare cronici.

I dati sul mal di schiena sono leggermente diversi da fonte a fonte, ma per farci un’idea, possiamo dire che ne soffrono circa il 25% dei lavoratori. Il mal di schiena è infatti la terza causa di assenza dal lavoro dopo la normale influenza e le malattie a carico delle prime vie respiratorie. Negli individui con più di 50 anni la percentuale di chi ha dolori alla schiena si alza molto, oscillando tra il 60 e l’80%.

Come curare allora questi fastidiosi malesseri?

Ci sono diverse terapie, ma di recente sta prendendo sempre più piede, grazie alla sua efficacia, l’ozonoterapia, un trattamento che consente, grazie alle proprietà dell’ozono in associazione con quelle dell’ossigeno, di migliorare in maniera significativa i sistemi di difesa dell’organismo contro l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’ossidazione dei tessuti. La miscela di ozono medicale, infatti, favorisce la circolazione del plasma in tutti i tessuti e il conseguente rilascio dell’ossigeno; questa circostanza consente di ottenere tutta una serie di benefici: dall’effetto decontratturante a quello antinfiammatorio, dall’effetto analgesico a quello battericida.

È possibile trattare varie patologie della colonna vertebrale con l’ozonoterapia mediante infiltrazioni paravertebrali. Solitamente un ciclo di ozonoterapia prevede dalle 8 alle 12 infiltrazioni. La risposta terapeutica è in genere molto buona con netto miglioramento del quadro sintomatologico in quasi il 90% dei trattati. Non vi sono particolari controindicazioni per sottoporsi all’ozonoterapia se non lo stato di gravidanza o la presenza di patologie infettive locali nella sede di iniezione. I suoi punti di forza sono, infatti, due: si tratta di una terapia conservativa, che consente di evitare la chirurgia ed è priva di effetti collaterali, in quanto non interagisce con le terapie farmacologiche.

Per maggiori informazioni contattare i seguenti numeri:015-9840007 o 371-5736443 oppure recarsi direttamente allo studio medico a Cossato in Via Trieste, 10.

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *