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Telemarketing molesto, da mercoledì 27 sarà possibile iscriversi nel Registro delle Opposizioni

Ma non tutti i problemi saranno risolti

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Il giorno zero per il telemarketing è mercoledì 27 luglio. Da questa data sarà possibile inserire anche il proprio numero di telefono cellulare nel Registro delle Opposizioni  (https://www.registrodelleopposizioni.it/), lo strumento con cui bloccare il trattamento dei nostri dati personali per schermare i propri contatti dalle chiamate dei call center. Al momento è possibile inserire in questo registro solo il proprio numero di telefonia fissa. Inserire i dati nel Registro delle Opposizioni è gratuito e si può fare via fax, via telefono o via mail. Sul sito del Registro è possibile anche compilare il modulo online iscriversi in pochi passaggi. Da quando il proprio numero viene inserito, entro 15 giorni verranno bloccate tutte le chiamate di telemarketing. Tutte le aziende del settore infatti hanno l’obbligo di controllare il Registro e eliminare dalle liste delle loro chiamate tutti i numeri presenti. Questo strumento esiste dal 2010 ma negli ultimi anni il suo ruolo è diventato meno importante visto trasformazione degli utenti che hanno cominciato ad utilizzare sempre di più lo smartphone e sempre meno il telefono fisso.

L’inserimento del numero di telefono mobile nel registro potrebbe non risolvere del tutto i problemi con il telemarketing. Il rischio infatti è che anche se il proprio numero si trova nel Registro delle Opposizioni, potrebbero restare attivi i contratti che cedono i nostri dati personali alle aziende per fine pubblicitari. Si tratta delle opzioni che bisogna segnare tutte le volte che inseriamo i nostri dati in qualche form online per accedere a una servizio. Come spiega la Fondazione Bordoni, l’organo che gestisce il Registro, questi contratti resteranno ancora validi: «L’opposizione non annulla la validità dei consensi per contatti con finalità commerciali, rilasciati direttamente dagli utenti alle singole società».

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