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Stellantis – l’utile 2023 è da record: 18,6 miliardi di euro

Dividendo di 1,55 euro per azione

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Stellantis – l’utile 2023 è da record: 18,6 miliardi di euro

biella – Stellantis ha chiuso il 2023 con ‘risultati record’. I ricavi netti sono pari a 189,5 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2022, con un aumento del 7% dei volumi di consegne consolidati. L’utile netto è in crescita dell’11% a 18,6 miliardi di euro, il risultato operativo rettificato in aumento dell’1% a 24,3 miliardi di euro, con un margine sui ricavi del 12,8%.

Il flusso di cassa industriale netto di 12,9 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto al 2022 e la situazione patrimoniale solida, con una liquidità industriale disponibile di 61,1 miliardi di euro.

Al primo posto negli USA per veicoli ibridi

Le vendite di veicoli a basse emissioni sono in aumento del 27% nel 2023. del 21% quelle globali di veicoli elettrici. Negli Stati Uniti Stellantis è al primo posto per i veicoli ibridi e al secondo per quelli a basse emissioni..

Dividendo di 1,55 euro per azione

Il dividendo proposto è di 1,55 euro per azione ordinaria, circa il 16% in più rispetto all’anno precedente, in attesa dell’approvazione degli azionisti. Nel 2023 agli azionisti sono stati distribuiti 6,6 miliardi di euro nel 2023 sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni, con un aumento del 53% rispetto ai 4,3 miliardi di euro del 2022. E’ stato annunciato un programma di acquisto di azioni proprie sul mercato per il 2024 per un importo di 3 miliardi di euro.

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1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    15 Febbraio 2024 at 18:29

    Peccato che morto Marchionne, ultimo vero A.D. con le palle, Elkann abbia preferito vendere tutto al gruppo francese PSA. E visto e considerato quello che questo individuo è stato in grado di fare contro la propria stessa madre, per denaro, non sono affatto meravigliato. Poi l’A.D di Stellantis ha persino il coraggio di venire in Italia a piangere miseria, mettendo in dubbio i posti di lavoro di siti storici come Mirafiori. E perchè? Per la farsa dei veicoli elettrici che grazie agli incompetenti della sinistra “ecologista” europea, stanno massacrando le industrie automobilistiche, in nome della più colossale operazione di marketing della storia: la transizione ecologica, collegata all’altra colossale farsa del cambiamento climatico ad opera dell’Uomo. Le persone dovrebbero aprire gli occhi e iniziare a boicottare questi “signori”. E’ tempo di cambiamento in Europa, speriamo che le prossime elezioni puniscano duramente la sinistra “ecologista”.

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