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Biella

La Polizia arresta un 25enne biellese per furto

Ruba una bici e poi fugge verso la stazione

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BIELLA La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane biellese, anni 25, per aver perpetrato il furto di una bicicletta parcheggiata in pubblica via. Nei giorni scorsi locale Sala Operativa inviava un equipaggio della squadra Volante in via Torino, a Biella, perché era stato segnalato il furto di una bicicletta legata con apposito catenaccio ad un palo fuori da un noto ristorante della città

Giunti sul posto, gli Agenti notavano il lucchetto della bicicletta in buona parte danneggiato e al contempo acquisivano dal testimone della vicenda un’accurata descrizione del presunto autore. Un secondo equipaggio, in costante comunicazione radio, dirigendosi nei pressi della stazione ferroviaria intercettava un ragazzo che indossava vestiti corrispondenti alla descrizione fornita che teneva tra le mani una mountain bike molto simile a quella oggetto di furto. Distratti per un istante da un terzo soggetto, estraneo alla vicenda ma anch’egli in possesso della bicicletta, gli operatori notavano che la bicicletta rubata era passata nella disponibilità di un altro ragazzo, 26 anni, lì presente, il quale stava riponendo il velocipide vicino ad un muretto, mentre il venticinquenne si stava allontanando.

Gli Agenti, dunque, decidevano di sottoporre a controllo entrambi i ragazzi. In quel frangente il ventiseienne riferiva fin da subito di aver ricevuto la bicicletta pochi secondi prima dal venticinquenne il quale gliel’avrebbe consegnata solo per poggiarla al muro.

I primi accertamenti sfociavano nel riscontro positivo in merito alla bicicletta oggetto del furto, inoltre, l’impianto di video sorveglianza consentiva di inquadrare un ragazzo – per fattezze corrispondente a quello fermato dagli Agenti della Questura – allontanarsi a bordo di una bicicletta in direzione stazione ferroviaria.

Il venticinquenne è stato dunque tratto in arresto per il reato di furto aggravato, misura convalidata dal G.I.P. del Tribunale di Biella il quale, su richiesta del P.M., ha poi disposto la misura degli arresti domiciliari.

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