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Un successo il Giro della Provincia di Biella

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Un successo il Giro della Provincia di Biella

Gran bella edizione il 28° Giro della Provincia di Biella / Trofeo 82ª Torino-Biella.Una gara ciclistica organizzato da UCAB (Unione Ciclo Alpina Biellese).

Al termine la vittoria è andata all’emiliano di origine iraniana-olandese Florian Samuel Kajamini, che ha battuto in volata, grazie all'aiuto del compagno di squadra Matteo Ambrosini, i "colleghi di fuga" Edoardo Zamperini e Simone Raccani.
Applausi da pubblico e autorità sono stati rivolti ai vertici di UCAB, la società biellese guidata dal Presidente Filippo Borrione che, con questa edizione, sono riusciti a riportare il Giro della Provincia di Biella nel ristretto novero delle più importanti gare internazionali: per la precisione l'unica gara UCI di categoria 1.2 ME quest’anno in Europa e la terza per importanza nella giornata di ieri (dopo Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Romagna).
In generale hanno preso parte al 28° Giro della Provincia di Biella 31 squadre (di cui 11 straniere), con 176 atleti iscritti (il numero massimo consentito dal regolamento) e 73 arrivati al traguardo finale. Lunghezza del percorso 144,8 km. corsi alla media di 40,849
km/h. Durata della gara: 3 ore 32 minuti e 41 secondi.

La gara

Il Giro della Provincia di Biella 2024 è stato animato da un numero molto elevato di fughe, fin dai primi chilometri. La principale è durata una settantina di chilometri. Ha avuto come protagonisti Semen Simon (Ukraina), Marco Di Bernardo (Trevigiani Energiapura). Oltre a  Simone Lucca (Rime Drali) e Dennis Lock (Zalf Euromobil).Questi  sono arrivati ad avere, prima dell’inizio delle salite, un vantaggio di oltre sei minuti sul gruppo.
La fuga è terminata poco prima del rientro a Biella. Dove i ciclisti hanno affrontato per tre volte un impegnativo circuito cittadino. Era lungo 10,5 chilometri, con un difficile tratto acciottolato in salita e due Gran Premi della Montagna a ogni giro.

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Tentativi di fuga

Numerosi i tentativi di fuga anche in questa fase della gara. Nel primo giro il mattatore è stato il messicano della Forte Infraestructura Petrolike Josè Ramos Muniz Vazquez.  Ma el secondo, invece, sono stati più atleti a tentare di lasciarsi alle spalle un gruppo ormai composto soltanto da una trentina di unità.
Nel corso del terzo e ultimo giro, infine, al termine della salita del Piazzo si sono avvantaggiati Simone Raccani (Zalf), già vincitore dell'edizione 2021, Edoardo
Zamperini (Trevigiani), Matteo Ambrosini (Colpack Ballan) e Andrea Piras (Namedsport), che ha poi perso contatto per un problema al cambio.
Il terzetto, col gruppo poco distante, ha condotto la gara fino all’ultimo chilometro, quando è stato raggiunto da Florian Samuel Kajamini, compagno di squadra di Matteo Ambrosini. Kajamini, grazie anche al traino del compagno di squadra, è riuscito sul traguardo a precedere in volata Zamperini e Raccani. Subito dietro il gruppo, con il russo Egor Igoshev (della Baix Ebre), vincitore dell'edizione 2023, che ha regolato la volata per
il quarto posto.

Va ancora ricordato che, lungo tutto il percorso (con l'eccezione del circuito finale) la gara è stata preceduta da una “Carovana" di mezzi storici (auto e moto) di AMSAP Biella e del MotoClub Perazzone-Cavallini, che sono state poi esposte al pubblico in Piazza Duomo.

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1 Commento

1 Commento

  1. Sonia ganz

    23 Aprile 2024 at 12:10

    un successo mica tanto, dato che hanno fatto portare via ogni auto regolarmente parcheggiata col carro attrezzi in v. lamarmora e bertodano !!!!! grazie vigili !!!!

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