Un’area eventi in via Gustavo di Valdengo

Chiudere il tratto di via Gustavo di Valdengo dalla fine del dehor del bar Glamour fino a via Italia per renderlo uno spazio aperto a eventi e manifestazioni: lo chiedono alcuni commercianti della zona che ne parleranno questa mattina in Comune con l’assessore alla Polizia urbana Stefano La Malfa.

Chiudere il tratto di via Gustavo di Valdengo dalla fine del dehor del bar Glamour fino a via Italia per renderlo uno spazio aperto a eventi e manifestazioni: lo chiedono alcuni commercianti della zona che ne parleranno questa mattina in Comune con l’assessore alla Polizia urbana Stefano La Malfa.
In realtà la richiesta di chiusura al traffico con un piccolo progetto di abbellimento e arredo urbano del tratto di via è stata presentata dai commercianti (segnatamente i titolari del Glamour, del negozio di musica Cigna e di quello di abbigliamento Thanks) è già stata presentata alcuni mesi fa ma per il momento non ha ancora avuto il disco verde dell’amministrazione.
“Il progetto è interessante – afferma l’assessore La Malfa – ed è anche apprezzabile la volontà di questi commercianti di investire risorse proprie per rendere meglio fruibile quella parte di via Gustavo di Valdengo alla gente. Tanto che quando ci è stata chiesta l’occupazione del suolo pubblico per l’organizzazione di eventi l’abbiamo sempre concessa e lo stesso è capitato per un mese nel periodo delle feste natalizie”.
Il principale ostacolo per rendere il provvedimento definitivo come chiedono i commercianti sembra essere legato all’organizzazione della viabilità.
“I residenti nel condominio di fronte al Glamour – spiega La Malfa – si troverebbero con una sola via di accesso, quella da via Volpi, in un tratto di strada già reso più stretto dalla presenza del dehor. Dall’altra parte però avremmo il vantaggio di evitare il parcheggio selvaggio in quell’area di scarico merci che di fatto non viene quai mai usata per il fine per cui esiste”.
Conclude l’assessore “L’incontro serve appunto per capire bene come potrebbe essere la situazione a regime. E inoltre  è importante che siano d’accordo tutti i commercianti che si affacciano sulla via, perchè dall’ultimo sondaggio informale che avevo fatto non mi sembrava che le cose stessero proprio così”.

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